Ingredienti:
500g farina manitoba integrale
100g speck (fiammiferi o cubetti)
400ml acqua tiepida
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiani di sale fino
25g lievito di birra fresco
2 cucchiai di olio EVO
Per la salamoia:
50ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
30ml di olio EVO
Rosmarino q.b.
Fate sciogliere il lievito di birra con lo zucchero in 100ml di acqua tiepida e fate riposare una decina di minuti. In una terrina bella ampia mettete i 300ml di acqua, l'olio ed il sale e sbattete bene per emulsionare. Unite lo speck. Aggiungete gradualmente la farina. Mescolate con una forchetta o una spatola, senza sforzo. Aggiungete il lievito e continuate a mescolare con delicatezza. Coprite con un foglio di cartaforno la teglia e metteteci l'impasto a riposare una ventina di minuti. Preparate la salamoia mischiando tutti gli ingredienti. Dopo venti minuti stendete delicatamente l'impasto nella teglia, cercando di non rompere le bollicine che si sono formate. Versate la salamoia sull'impasto e fate riposare per altri venti minuti. Preriscaldate il forno a 200°C. Cuocete per trenta minuti circa (dipende dal forno). Verificate la cottura con la tecnica dello stuzzicadente. Fate raffreddare e servite.
Il rosmarino darà un profumo fantastico.
Variante: con farina non integrale e con altri salumi di vostro gradimento (cotto, pancetta, salame...)
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sabato 30 gennaio 2016
martedì 26 gennaio 2016
Ricetta N°113 - Pollo zenzero e limone
Ingredienti:
200g petto di pollo
Succo di limone, sale, pepe q.b.
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
Olio EVO, zenzero in polvere, capperi q.b.
Tagliate i petti di pollo a tocchetti e metteteli a marinare con il succo di limone, il sale ed il pepe, per circa 20 minuti. Tritate aglio e cipolla. Fateli rosolare. Aggiungete il pollo. Quando sarà ben rosolato aggiungete il liquido di marinatura. Unite un cucchiaino di zenzero in polvere ed una manciata di capperi. Cuocete ancora per qualche minuto, assicurandovi che il pollo sia cotto. Lo zenzero ed il limone creeranno una salsina densa dal sapore molto deciso.
200g petto di pollo
Succo di limone, sale, pepe q.b.
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
Olio EVO, zenzero in polvere, capperi q.b.
Tagliate i petti di pollo a tocchetti e metteteli a marinare con il succo di limone, il sale ed il pepe, per circa 20 minuti. Tritate aglio e cipolla. Fateli rosolare. Aggiungete il pollo. Quando sarà ben rosolato aggiungete il liquido di marinatura. Unite un cucchiaino di zenzero in polvere ed una manciata di capperi. Cuocete ancora per qualche minuto, assicurandovi che il pollo sia cotto. Lo zenzero ed il limone creeranno una salsina densa dal sapore molto deciso.
lunedì 25 gennaio 2016
Ricetta N°112 - Carbonara alla cremonese
Se avete fatto il cotechino, uno di quelli cremonesi nostrani che si attaccano alle dita, e non siete riusciti a mangiarlo tutto, quel poco che avrete avanzato lo potete utilizzare in questa mia personale rivisitazione della carbonara.
Ingredienti (per una persona):
125g di pasta corta
1 scalogno
50g di cotechino nostrano freddo (due o tre fette sottili)
1 uovo
Olio EVO, grana padano, sale e pepe q.b.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. In un tegame mettete a rosolare lo scalogno tagliato a pezzetti nell'olio EVO. Tagliate le fette di cotechino freddo a quadrettini e buttateli nel tegame.
Procedete con la cottura della pasta. Sbattete l'uovo con un pizzico di sale, pepe e una cucchiaiata di grana padano (o parmigiano se preferite). A cottura della pasta ultimata, scolatela e mettetela nel tegame. Unite l'uovo, spegnete il fuoco e mescolate bene il tutto, fino a che l'uovo col calore non comincia ad addensarsi.
Servite.
Ingredienti (per una persona):
125g di pasta corta
1 scalogno
50g di cotechino nostrano freddo (due o tre fette sottili)
1 uovo
Olio EVO, grana padano, sale e pepe q.b.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. In un tegame mettete a rosolare lo scalogno tagliato a pezzetti nell'olio EVO. Tagliate le fette di cotechino freddo a quadrettini e buttateli nel tegame.
Procedete con la cottura della pasta. Sbattete l'uovo con un pizzico di sale, pepe e una cucchiaiata di grana padano (o parmigiano se preferite). A cottura della pasta ultimata, scolatela e mettetela nel tegame. Unite l'uovo, spegnete il fuoco e mescolate bene il tutto, fino a che l'uovo col calore non comincia ad addensarsi.
Servite.
venerdì 22 gennaio 2016
Ricetta N°111 - "Picula" rustica
Ingredienti:
200g macinato di cavallo
125g lenticchie (già cotte)
1 spicchio d'aglio
200g polpa di pomodoro
1 cucchiaio di zucchero
Olio EVO, vino bianco secco, sale, peperoncino q.b.
In un tegame di terracotta far rosolare l'aglio tagliato a pezzetti. Unire la carne sgranandola per bene. Quando avrà cambiato colore, sfumare col vino bianco. Aggiustare di sale. Unite le lenticchie e la polpa di pomodoro. Mescolate bene e aggiungete il peperoncino a piacere. Mettete lo zucchero per abbattere un poco l'acidità del pomodoro. Fate cuocere per un quarto d'ora circa e servite ben caldo.
Variante: ovviamente pomodori freschi e lenticchie secche precedentemente preparate sono utilizzabili a piacere al posto della polpa e delle lenticchie già cotte. Anche un soffritto classico con cipolla, sedano e carote ci sta benone.
200g macinato di cavallo
125g lenticchie (già cotte)
1 spicchio d'aglio
200g polpa di pomodoro
1 cucchiaio di zucchero
Olio EVO, vino bianco secco, sale, peperoncino q.b.
In un tegame di terracotta far rosolare l'aglio tagliato a pezzetti. Unire la carne sgranandola per bene. Quando avrà cambiato colore, sfumare col vino bianco. Aggiustare di sale. Unite le lenticchie e la polpa di pomodoro. Mescolate bene e aggiungete il peperoncino a piacere. Mettete lo zucchero per abbattere un poco l'acidità del pomodoro. Fate cuocere per un quarto d'ora circa e servite ben caldo.
Variante: ovviamente pomodori freschi e lenticchie secche precedentemente preparate sono utilizzabili a piacere al posto della polpa e delle lenticchie già cotte. Anche un soffritto classico con cipolla, sedano e carote ci sta benone.
giovedì 14 gennaio 2016
Ricetta N°110 - Involtini di pollo special
Ingredienti:
Petto di pollo in fette sottili
Arrosto di culatello
Uova q.b.
Sale, peperoncino q.b
Un goccio di salsa di soia
Un cucchiaino di curry
Pangrattato, farina di mais q.b.
Vino bianco secco q.b.
Una fetta di petto di pollo (metà petto) per ogni involtino. Se necessario battetela per bene, lo spessore incide moltissimo sulla cottura ed il pollo crudo è meglio non mangiarlo...
Salate la parte che sarà l'interno dell'involtino. Disponete sullo stesso lato una fettina di arrosto di culatello ed avvolgete la fetta di pollo partendo dalla parte più larga. Fermate il rotolo con uno stuzzicadenti. In una fondina sbattete le uova assieme alla salsa di soia, il curry ed il peperoncino. Immergete per bene l'involtino. In una terrina miscelate pangrattato e farina di mais con un pizzico di sale. Passate l'involtino nella miscela. Fate scaldare l'olio EVO in un tegame e quando è bello caldo mettete a cuocere l'involtino. Controllate bene la cottura, rigirate spesso l'involtino per dare una cottura uniforme ed un colore dorato su tutta la superficie. Dopo cinque minuti sfumate col vino bianco. Proseguite fino a cottura ultimata (anche un altra decina di minuti). Come detto sopra molto dipende dallo spessore della fetta.
Se vi avanza uovo e miscela di farina e pane, mettete tutto insieme, mescolate e fate scaldare nello stesso tegame dove avete fatto cuocere gli involtini: otterrette una specie di frittatina bella saporita.
Varianti: potete usare salumi diversi per il ripieno ed abbinare un formaggio se non avete problemi di intolleranza. Provolone, fontina, o anche una banale sottiletta possono essere ideali.
Petto di pollo in fette sottili
Arrosto di culatello
Uova q.b.
Sale, peperoncino q.b
Un goccio di salsa di soia
Un cucchiaino di curry
Pangrattato, farina di mais q.b.
Vino bianco secco q.b.
Una fetta di petto di pollo (metà petto) per ogni involtino. Se necessario battetela per bene, lo spessore incide moltissimo sulla cottura ed il pollo crudo è meglio non mangiarlo...
Salate la parte che sarà l'interno dell'involtino. Disponete sullo stesso lato una fettina di arrosto di culatello ed avvolgete la fetta di pollo partendo dalla parte più larga. Fermate il rotolo con uno stuzzicadenti. In una fondina sbattete le uova assieme alla salsa di soia, il curry ed il peperoncino. Immergete per bene l'involtino. In una terrina miscelate pangrattato e farina di mais con un pizzico di sale. Passate l'involtino nella miscela. Fate scaldare l'olio EVO in un tegame e quando è bello caldo mettete a cuocere l'involtino. Controllate bene la cottura, rigirate spesso l'involtino per dare una cottura uniforme ed un colore dorato su tutta la superficie. Dopo cinque minuti sfumate col vino bianco. Proseguite fino a cottura ultimata (anche un altra decina di minuti). Come detto sopra molto dipende dallo spessore della fetta.
Se vi avanza uovo e miscela di farina e pane, mettete tutto insieme, mescolate e fate scaldare nello stesso tegame dove avete fatto cuocere gli involtini: otterrette una specie di frittatina bella saporita.
Varianti: potete usare salumi diversi per il ripieno ed abbinare un formaggio se non avete problemi di intolleranza. Provolone, fontina, o anche una banale sottiletta possono essere ideali.
domenica 3 gennaio 2016
Ricetta N°109 - Pasta risottata zafferano e funghi
Ingredienti:
200g pasta corta
1 scalogno
700ml di brodo
180g porcini trifolati
1 bustina di zafferano
Zibibbo, olio EVO, pepe nero, parmigiano q.b.
Preparate il brodo.
Tagiate lo scalogno a fettine sottili e mettetelo a rosolare nell'olio in un tegame capiente (deve contenere la pasta cotta ed il condimento). Sfumate con lo zibibbo. Aggiungete la pasta e mettete il brodo fino a coprire. Proseguite la cottura, rimestando e aggiungendo brodo man mano che viene assorbito dalla pasta. La cottura va proseguita fino a che la pasta non è pronta. Dimenticate il tempo indicato sulla confezione della pasta: io ho utilizzato dei fusilli da sette minuti e alla fine ci hanno messo 12 minuti per una cottura perfetta.
Poco prima del termine, aggiungete lo zafferano. A cottura ultimata spolverizzate con pepe nero e parmigiano reggiano, spegnete il fuoco e procedete con la mantecatura. Si formerà una cremina deliziosa.
Varianti: la risottatura è una tecnica interessante, applicabile praticamente a qualsiasi condimento. Da provare varianti con formaggi cremosi, salsiccia, o semplicemente con pomodorini. E magari cambiando vino utilizzando un bianco secco o un rosso corposo.
200g pasta corta
1 scalogno
700ml di brodo
180g porcini trifolati
1 bustina di zafferano
Zibibbo, olio EVO, pepe nero, parmigiano q.b.
Preparate il brodo.
Tagiate lo scalogno a fettine sottili e mettetelo a rosolare nell'olio in un tegame capiente (deve contenere la pasta cotta ed il condimento). Sfumate con lo zibibbo. Aggiungete la pasta e mettete il brodo fino a coprire. Proseguite la cottura, rimestando e aggiungendo brodo man mano che viene assorbito dalla pasta. La cottura va proseguita fino a che la pasta non è pronta. Dimenticate il tempo indicato sulla confezione della pasta: io ho utilizzato dei fusilli da sette minuti e alla fine ci hanno messo 12 minuti per una cottura perfetta.
Poco prima del termine, aggiungete lo zafferano. A cottura ultimata spolverizzate con pepe nero e parmigiano reggiano, spegnete il fuoco e procedete con la mantecatura. Si formerà una cremina deliziosa.
Varianti: la risottatura è una tecnica interessante, applicabile praticamente a qualsiasi condimento. Da provare varianti con formaggi cremosi, salsiccia, o semplicemente con pomodorini. E magari cambiando vino utilizzando un bianco secco o un rosso corposo.
venerdì 1 gennaio 2016
Ricetta N°108 - Salsa piccante
La ricetta originale è messicana e prevede 5 peperoni jalapeno che però non sono riuscito a trovare ed ho sostituito con un normale peperone rosso tipico delle nostre parti. La piccantezza si regola con il peperoncino che aggiungete. Questa salsa è la morte utilizzata per intingerci le tortillas...
Ingredienti:
1 peperone rosso
200g polpa di pomodoro
2 scalogni piccoli (o uno medio)
80g zucchero di canna
130ml aceto di vino bianco
sale e peperoncino q.b.
Tagliate le verdure in piccoli pezzi, di grandezza uniforme, ricordandovi di pulire il peperone eliminando il corpo centrale, le membrane bianche e i semi. I semi li potete anche tenere se volete una salsa molto piccante. Aggiungete a freddo tutti gli ingredienti in un tegame di terracotta. Cuocete a fuoco medio alto, continuando a mescolare per evitare che si attacchi al fondo, fino al bollore. Ci vorranno circa 20 minuti. Abbassate il fuoco e continuate a cuocere per far restringere la salsa, indicativamente altri 20-30 minuti. Spegnete il fuoco e fate raffreddare. Mettete il composto nel mixer, o utilizzate un frullatore ad immersione per rendere il composto più omogeneo.
Servite in una salsiera, accompagnata con tortillas, patatine di mais o qualsiasi cosa si possa intingere in una salsa piccante agrodolce.
Ingredienti:
1 peperone rosso
200g polpa di pomodoro
2 scalogni piccoli (o uno medio)
80g zucchero di canna
130ml aceto di vino bianco
sale e peperoncino q.b.
Tagliate le verdure in piccoli pezzi, di grandezza uniforme, ricordandovi di pulire il peperone eliminando il corpo centrale, le membrane bianche e i semi. I semi li potete anche tenere se volete una salsa molto piccante. Aggiungete a freddo tutti gli ingredienti in un tegame di terracotta. Cuocete a fuoco medio alto, continuando a mescolare per evitare che si attacchi al fondo, fino al bollore. Ci vorranno circa 20 minuti. Abbassate il fuoco e continuate a cuocere per far restringere la salsa, indicativamente altri 20-30 minuti. Spegnete il fuoco e fate raffreddare. Mettete il composto nel mixer, o utilizzate un frullatore ad immersione per rendere il composto più omogeneo.
Servite in una salsiera, accompagnata con tortillas, patatine di mais o qualsiasi cosa si possa intingere in una salsa piccante agrodolce.
Ricetta N°107 - Uova scozzesi
Ingredienti:
1 uovo a persona (io ne ho usate 7)
1 uovo
350g macinato di suino
Sale, pepe, farina di mais, parmigiano q.b.
Fate le uova sode, una per persona. Fatele raffreddare per sgusciarle meglio. In una terrina mettete il macinato, il sale, il pepe, il parmigiano e l'uovo rimasto. Mescolate bene come per fare il composto per le polpette. Aggiustate bene di sale se necessario, il macinato non è particolarmente saporito. Prendete un pugno di commposto, lavoratelo a mano, appiattitelo ed adagiatevi sopra un uovo sodo. Cominciate a stendere il composto attorno all'uovo fino a ricoprirlo interamente. Non è necessario avere un grande spessore di rivestimento. Se serve prendete dell'altro composto per chiudere la copertura. Passate la polpetta nella farina di mais e mettetela in una pirofila adatta al microonde. Fate la stessa cosa con tutte le altre uova sode.
Mettete in forno microonde, 10 minuti a 3/4 di potenza (circa 500-600 W), girate le polpette e cuocete altri 5-6 minuti alla stessa potenza.
Servite calde o fredde. Sono un piatto unico sostanzioso, abbastanza scenografico, ma si possono anche presentare come aperitivo o antipasto.
Variante: consigliata (e prima o poi la farò) la versione "uova cremonesi" con pasta di salame al posto di macinato di suino e sale. Ottima soluzione anche l'uso di salamelle tipo mantovane.
1 uovo a persona (io ne ho usate 7)
1 uovo
350g macinato di suino
Sale, pepe, farina di mais, parmigiano q.b.
Fate le uova sode, una per persona. Fatele raffreddare per sgusciarle meglio. In una terrina mettete il macinato, il sale, il pepe, il parmigiano e l'uovo rimasto. Mescolate bene come per fare il composto per le polpette. Aggiustate bene di sale se necessario, il macinato non è particolarmente saporito. Prendete un pugno di commposto, lavoratelo a mano, appiattitelo ed adagiatevi sopra un uovo sodo. Cominciate a stendere il composto attorno all'uovo fino a ricoprirlo interamente. Non è necessario avere un grande spessore di rivestimento. Se serve prendete dell'altro composto per chiudere la copertura. Passate la polpetta nella farina di mais e mettetela in una pirofila adatta al microonde. Fate la stessa cosa con tutte le altre uova sode.
Mettete in forno microonde, 10 minuti a 3/4 di potenza (circa 500-600 W), girate le polpette e cuocete altri 5-6 minuti alla stessa potenza.
Servite calde o fredde. Sono un piatto unico sostanzioso, abbastanza scenografico, ma si possono anche presentare come aperitivo o antipasto.
Variante: consigliata (e prima o poi la farò) la versione "uova cremonesi" con pasta di salame al posto di macinato di suino e sale. Ottima soluzione anche l'uso di salamelle tipo mantovane.