Ingredienti:
300 g macinato di vitello
1 uovo
1 scalogno
100 g pancetta dolce a cubetti
Parmigiano reggiano, farina e pangrattato q.b.
In un recipiente capiente mettete il macinato, aggiungete lo scalogno tritato, l'uovo, la pancetta il parmigiano e la farina. Mescolate bene il tutto fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo. Create delle polpettine grandi quanto una noce circa, cercando di avere tutti gli ingredienti in ciascuna, impanatele facendole passare nel pangrattato e mettetele in una terrina adatta al microonde.
Cuocete a potenza media per 9 minuti. Giratele e cuocete per altri 5 minuti. Servite calde o anche fredde (più adatte per un aperitivo a buffet).
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lunedì 26 dicembre 2016
Ricetta N°149 - Sole di pasta sfoglia
Ingredienti:
2 rotoli di pasta sfoglia
100 g mozzarella per pizza
100 g prosciutto cotto in fette
Passata pronta di ciliegini q.b.
Accendete il forno a 180°C.
Stendete la prima sfoglia e distribuite la passata mantenendovi a circa un centimetro dal bordo. Stendete le fette di prosciutto sopra la passata ed infine la mozzarella tagliata a cubetti. Ricoprite la sfoglia sovrapponendo la seconda. Schiacciate i bordi e sigillateli bene. Aiutandovi con una tazza posizionata nel centro della sfoglia tagliate tanti spicchi (più riuscite a farne più sottili e "realistici" saranno i raggi). Ruotate di novanta grandi ogni raggio e ripetete il procedimento una seconda volta creando delle trecce più sottili al posto degli spicchi. Infornate per 20 -25 minuti (dipende molto dal forno). Servite caldo o freddo come finger food.
2 rotoli di pasta sfoglia
100 g mozzarella per pizza
100 g prosciutto cotto in fette
Passata pronta di ciliegini q.b.
Accendete il forno a 180°C.
Stendete la prima sfoglia e distribuite la passata mantenendovi a circa un centimetro dal bordo. Stendete le fette di prosciutto sopra la passata ed infine la mozzarella tagliata a cubetti. Ricoprite la sfoglia sovrapponendo la seconda. Schiacciate i bordi e sigillateli bene. Aiutandovi con una tazza posizionata nel centro della sfoglia tagliate tanti spicchi (più riuscite a farne più sottili e "realistici" saranno i raggi). Ruotate di novanta grandi ogni raggio e ripetete il procedimento una seconda volta creando delle trecce più sottili al posto degli spicchi. Infornate per 20 -25 minuti (dipende molto dal forno). Servite caldo o freddo come finger food.
sabato 26 novembre 2016
Ricetta N°148 - Pasta e ceci della Madonna
Ingredienti (2 persone):
240 g ceci precotti
120 g pasta corta
1 scalogno
120 g guanciale a petali
1 litro brodo (ne serve di meno, ma meglio non rischiare...)
Olio EVO, parmigiano q.b.
Fate il brodo. Intanto tritate lo scalogno e fatelo rosolare in un tegame capiente nell'olio. Frullate metà dei ceci. Aggiungete il guanciale allo scalogno e dopo qualche minuto aggiungete i ceci frullati. Stemperate con un po' di brodo: si omogeneizzerà il fondo e si stuferà lo scalogno. Unite la pasta ed i ceci interi. Aggiungete brodo fino a ricoprire appena la pasta e proseguite la cottura a fuoco vivo. Rimestate ogni tanto per non far attaccare. Man mano la pasta assorbirà il brodo e lascerà andare amido. Aggiungete brodo poco alla volta fino a completa cottura della pasta. Spegnete il fuoco, aggiungete il parmigiano e mantecate. Servite ben caldo.
240 g ceci precotti
120 g pasta corta
1 scalogno
120 g guanciale a petali
1 litro brodo (ne serve di meno, ma meglio non rischiare...)
Olio EVO, parmigiano q.b.
Fate il brodo. Intanto tritate lo scalogno e fatelo rosolare in un tegame capiente nell'olio. Frullate metà dei ceci. Aggiungete il guanciale allo scalogno e dopo qualche minuto aggiungete i ceci frullati. Stemperate con un po' di brodo: si omogeneizzerà il fondo e si stuferà lo scalogno. Unite la pasta ed i ceci interi. Aggiungete brodo fino a ricoprire appena la pasta e proseguite la cottura a fuoco vivo. Rimestate ogni tanto per non far attaccare. Man mano la pasta assorbirà il brodo e lascerà andare amido. Aggiungete brodo poco alla volta fino a completa cottura della pasta. Spegnete il fuoco, aggiungete il parmigiano e mantecate. Servite ben caldo.
martedì 15 novembre 2016
Ricetta N°147 - Pasta e fagioli risottata
Ingredienti:
250 g di fagioli precotti (io avevo quelli rossi ma i più classici sono i borlotti o i cannellini)
1 scalogno
1 spicchio d'aglio
100 g di penne integrali
700 ml di brodo caldo
Olio EVO, peperoncino, paprika dolce, pepe verde (da macinare) e parmigiano reggiano q.b.
Fate il brodo, quello che preferite: vegetale, di carne, oppure fate come me che ho usato il dado. Tritate lo scalogno e fatelo rosolare in un tegame abbastanza largo assieme allo spicchio d'aglio. Se non vi piace togliete l'aglio dopo un paio di minuti appena prima di aggiungere la metà dei fagioli che avrete frullato (o schiacciati con i rebbi della forchetta come ho fatto io) e rimestate. Aggiungete una mestolata di brodo giusto per non far attaccare la cipolla e stemperare la crema di fagioli. Unite la pasta e coprite con il brodo. A questo punto procedete come con un risotto: ogni volta che la pasta avrà assorbito molto del brodo aggiungete un'altra mestolata. La cottura risottata non va con i tempi tradizionali. Per fare cuocere le penne integrali anzichè otto minuti alla fine ce ne ho messi quattordici. Bisogna assaggiare e molto dipende dal formato della pasta. Se vi piace aggiungete peperoncino e paprika dolce e quando sarete quasi a fine cottura macinateci sopra un poco di pepe. E come gran finale aggiungete due belle cucchiaiate di parmigiano reggiano, mescolate e spegnete il fuoco per far mantecare bene il tutto. Non preoccupatevi se vi sembra troppo liquida, una volta spento il fuoco si addenserà in fretta.
Varianti: ovviamente potete utilizzare fagioli secchi, nel qual caso vanno tenuti a bagno almeno dodici ore e poi si allungano parecchio i tempi di cottura. Tuttavia potreste utilizzare l'acqua di cottura dei fagioli. La pasta: io usato le penne, forse più adatta è la pasta rotta, quei sacchetti con tanti formati imperfetti (pezzi di spaghetti, penne, rigatoni, ditalini, radiatori, reginette) oppure pasta molto corta tipica delle minestre tipo i ditalini. Se fate il brodo col dado state un po' al di sotto della proporzioni un dado a 500 cc di acqua, scalogno e parmigiano danno già parecchio sapore. Liberate la fantasia, ad esempio qualche pezzetto di carne ci starebbe da dio (pancetta, guanciale, fondi di salumi che non sapete come eliminare dal frigo...) attenti però sempre al sapore. Tendenzialmente più elementi saporiti aggiungete, meno caricate il brodo di dado.
250 g di fagioli precotti (io avevo quelli rossi ma i più classici sono i borlotti o i cannellini)
1 scalogno
1 spicchio d'aglio
100 g di penne integrali
700 ml di brodo caldo
Olio EVO, peperoncino, paprika dolce, pepe verde (da macinare) e parmigiano reggiano q.b.
Fate il brodo, quello che preferite: vegetale, di carne, oppure fate come me che ho usato il dado. Tritate lo scalogno e fatelo rosolare in un tegame abbastanza largo assieme allo spicchio d'aglio. Se non vi piace togliete l'aglio dopo un paio di minuti appena prima di aggiungere la metà dei fagioli che avrete frullato (o schiacciati con i rebbi della forchetta come ho fatto io) e rimestate. Aggiungete una mestolata di brodo giusto per non far attaccare la cipolla e stemperare la crema di fagioli. Unite la pasta e coprite con il brodo. A questo punto procedete come con un risotto: ogni volta che la pasta avrà assorbito molto del brodo aggiungete un'altra mestolata. La cottura risottata non va con i tempi tradizionali. Per fare cuocere le penne integrali anzichè otto minuti alla fine ce ne ho messi quattordici. Bisogna assaggiare e molto dipende dal formato della pasta. Se vi piace aggiungete peperoncino e paprika dolce e quando sarete quasi a fine cottura macinateci sopra un poco di pepe. E come gran finale aggiungete due belle cucchiaiate di parmigiano reggiano, mescolate e spegnete il fuoco per far mantecare bene il tutto. Non preoccupatevi se vi sembra troppo liquida, una volta spento il fuoco si addenserà in fretta.
Varianti: ovviamente potete utilizzare fagioli secchi, nel qual caso vanno tenuti a bagno almeno dodici ore e poi si allungano parecchio i tempi di cottura. Tuttavia potreste utilizzare l'acqua di cottura dei fagioli. La pasta: io usato le penne, forse più adatta è la pasta rotta, quei sacchetti con tanti formati imperfetti (pezzi di spaghetti, penne, rigatoni, ditalini, radiatori, reginette) oppure pasta molto corta tipica delle minestre tipo i ditalini. Se fate il brodo col dado state un po' al di sotto della proporzioni un dado a 500 cc di acqua, scalogno e parmigiano danno già parecchio sapore. Liberate la fantasia, ad esempio qualche pezzetto di carne ci starebbe da dio (pancetta, guanciale, fondi di salumi che non sapete come eliminare dal frigo...) attenti però sempre al sapore. Tendenzialmente più elementi saporiti aggiungete, meno caricate il brodo di dado.
mercoledì 2 novembre 2016
Ricetta N°146 - Pollo speck e brie
Ingredienti:
200 g petto di pollo o controfiletti di pollo
80 g speck a fiammiferi
60 g brie
Olio EVO, farina gialla, sale, pepe q.b.
Tagliate il pollo a bocconcini e infarinatelo con un mix di farina gialla, sale e pepe. Fatelo rosolare in poco olio EVO ed una volta cotto aggiungete lo speck ed il brie; cuocete per un paio di minuti rimestando e poi proseguite la cottura tenendo coperto per un altro paio di minuti. Servite caldo.
200 g petto di pollo o controfiletti di pollo
80 g speck a fiammiferi
60 g brie
Olio EVO, farina gialla, sale, pepe q.b.
Tagliate il pollo a bocconcini e infarinatelo con un mix di farina gialla, sale e pepe. Fatelo rosolare in poco olio EVO ed una volta cotto aggiungete lo speck ed il brie; cuocete per un paio di minuti rimestando e poi proseguite la cottura tenendo coperto per un altro paio di minuti. Servite caldo.
martedì 25 ottobre 2016
Ricetta N°145 - Hamburger saporito
Ingredienti (1 panino):
1 hamburger di vitello (150 g)
1/2 cipolla bianca
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di aceto di vino
Salsa tartara q.b.
Sale q.b.
1 panfocaccia (circa 100 g)
Fate scaldare la piastra. Una volta bella calda mettete a cuocere l'hamburger. Nel frattempo tagliate la cipolla grossolanamente a spicchi e aggiungetela nella piastra. Aggiustate di sale sia la carne che le cipolle.
Approfittate della cottura per tagliare il panfocaccia per il lungo e spalmateci un po' di salsa tartara. Rigirate gli hamburger ed una volta cotti trasferiteli in un piatto. Cospargete di zucchero le cipolle e sfumate con l'aceto. Cuocete ancora tre o quattro minuti. Procedete al montaggio del panino. Posizionate l'hamburger sul fondo spalmato di salsa del panino e mettete dell'altra salsa sulla carne. Posizionate le cipolle sulla carne e chiudete il panino. E buon appetito.
Varianti: ovviamente potete usare un pane diverso e la salsa tartara se siete capaci potete farvela voi. Ci sta bene anche un qualche tipo di formaggio.
1 hamburger di vitello (150 g)
1/2 cipolla bianca
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di aceto di vino
Salsa tartara q.b.
Sale q.b.
1 panfocaccia (circa 100 g)
Fate scaldare la piastra. Una volta bella calda mettete a cuocere l'hamburger. Nel frattempo tagliate la cipolla grossolanamente a spicchi e aggiungetela nella piastra. Aggiustate di sale sia la carne che le cipolle.
Approfittate della cottura per tagliare il panfocaccia per il lungo e spalmateci un po' di salsa tartara. Rigirate gli hamburger ed una volta cotti trasferiteli in un piatto. Cospargete di zucchero le cipolle e sfumate con l'aceto. Cuocete ancora tre o quattro minuti. Procedete al montaggio del panino. Posizionate l'hamburger sul fondo spalmato di salsa del panino e mettete dell'altra salsa sulla carne. Posizionate le cipolle sulla carne e chiudete il panino. E buon appetito.
Varianti: ovviamente potete usare un pane diverso e la salsa tartara se siete capaci potete farvela voi. Ci sta bene anche un qualche tipo di formaggio.
sabato 22 ottobre 2016
Ricetta N°144 - Plumcake leggero alla salsiccia
Ingredienti:
200 g farina 00
3 uova
1 bustina lievito di birra secco
2 cucchiaini di zucchero
Sale q.b.
1 cucchiaio di parmigiano reggiano
160 g yogurt bianco magro
200 g salsicce di suino
200 g scamorza affumicata
20 ml olio di semi di girasole
1/2 bicchiere di vino bianco
Cominciate facendo bollire le salsicce per sgrassarle: foratele, mettetele in un pentolino con acqua fredda ed il vino e portate ad ebollizione. Calcolate circa venti minuti. Vedrete il grasso uscire dalla carne e creare una schiuma in superficie che leverete con una schiumarola. Scolate, fate raffreddare, eliminate la pelle e tritate grossolanamente.
Tritate grossolanamente anche la scamorza e mettetela da parte.
In una terrina capiente sbattete le uova e montatele con l'olio e a seguire lo yogurt. Aggiungete il sale ed il parmigiano. Mettete la parte secca: farina, lievito secco e zucchero (lo zucchero serve solo per il lievito). Lavorate il composto fino ad ottenere una consistenza piuttosto densa ma non troppo. Incorporate la salsiccia e la scamorza delicatamente con un cucchiaio e mescolate per bene.
Ungete lo stampo (circa 30 cm) con l'olio di semi, versateci il composto, livellatelo, copritelo con della pellicola e mettete a lievitare direttamente nel forno spento per un paio d'ore.
Preriscaldate il forno a 170°C, fate cuocere per 50 minuti circa, fino a completa doratura. Fate comunque la prova dello stecchino. Tirate fuori dal forno, fate raffreddare e sformate.
200 g farina 00
3 uova
1 bustina lievito di birra secco
2 cucchiaini di zucchero
Sale q.b.
1 cucchiaio di parmigiano reggiano
160 g yogurt bianco magro
200 g salsicce di suino
200 g scamorza affumicata
20 ml olio di semi di girasole
1/2 bicchiere di vino bianco
Cominciate facendo bollire le salsicce per sgrassarle: foratele, mettetele in un pentolino con acqua fredda ed il vino e portate ad ebollizione. Calcolate circa venti minuti. Vedrete il grasso uscire dalla carne e creare una schiuma in superficie che leverete con una schiumarola. Scolate, fate raffreddare, eliminate la pelle e tritate grossolanamente.
Tritate grossolanamente anche la scamorza e mettetela da parte.
In una terrina capiente sbattete le uova e montatele con l'olio e a seguire lo yogurt. Aggiungete il sale ed il parmigiano. Mettete la parte secca: farina, lievito secco e zucchero (lo zucchero serve solo per il lievito). Lavorate il composto fino ad ottenere una consistenza piuttosto densa ma non troppo. Incorporate la salsiccia e la scamorza delicatamente con un cucchiaio e mescolate per bene.
Ungete lo stampo (circa 30 cm) con l'olio di semi, versateci il composto, livellatelo, copritelo con della pellicola e mettete a lievitare direttamente nel forno spento per un paio d'ore.
Preriscaldate il forno a 170°C, fate cuocere per 50 minuti circa, fino a completa doratura. Fate comunque la prova dello stecchino. Tirate fuori dal forno, fate raffreddare e sformate.
sabato 8 ottobre 2016
Ricetta N°143 - Plumcake alla nutella
Ingredienti:
3 uova
150 g zucchero
50 g burro
150 ml latte
270 g farina 00
1 bustina di lievito per dolci
40 g nocciole
200 g nutella
Accendete il forno a 180°C (o 160°C come me se avete un fornettino piccolino). Fate sciogliere a bagnomaria il burro e cercate di ammorbidire la nutella (magari al microonde... io ho improvvisato un mezzo bagnomaria...). In una terrina bella capiente lavorate le uova con lo zucchero con le fruste elettriche. Aggiungete il burro ed il latte. Continuate a lavorare aggiungendo la farina con il lievito fino ad ottenere un impasto omogeneo. Unite circa metà della nutella all'impasto. Se volete mescolate bene ed omogeneizzate il tutto, oppure lasciate la nutella dove capita in modo da avere, forse, un effetto marmorizzato. Versate il tutto in uno stampo per plumcake imburrato ed infarinato. Cospargete con le nocciole tritate grossolanamente e con la restante nutella. Infornate per circa 40-45 minuti. Fate la prova dello stuzzicadenti prima di spegnere il tutto. Fate raffreddare fuori dal forno e sformate.
3 uova
150 g zucchero
50 g burro
150 ml latte
270 g farina 00
1 bustina di lievito per dolci
40 g nocciole
200 g nutella
Accendete il forno a 180°C (o 160°C come me se avete un fornettino piccolino). Fate sciogliere a bagnomaria il burro e cercate di ammorbidire la nutella (magari al microonde... io ho improvvisato un mezzo bagnomaria...). In una terrina bella capiente lavorate le uova con lo zucchero con le fruste elettriche. Aggiungete il burro ed il latte. Continuate a lavorare aggiungendo la farina con il lievito fino ad ottenere un impasto omogeneo. Unite circa metà della nutella all'impasto. Se volete mescolate bene ed omogeneizzate il tutto, oppure lasciate la nutella dove capita in modo da avere, forse, un effetto marmorizzato. Versate il tutto in uno stampo per plumcake imburrato ed infarinato. Cospargete con le nocciole tritate grossolanamente e con la restante nutella. Infornate per circa 40-45 minuti. Fate la prova dello stuzzicadenti prima di spegnere il tutto. Fate raffreddare fuori dal forno e sformate.
Il risultato è un dolce compatto e morbido, adatto per la prima colazione o la merenda. Mi raccomando di accompagnarlo con una bevanda (magari del latte o cappuccino o col caffè) perché è piuttosto asciutto.
Ricetta N°142 - Spaghetti con le sardine
Ingredienti:
100g sardine in scatola sott'olio
125g di spaghetti
Un manciata di capperi
Olio EVO q.b.
Peperoncino q.b.
Questa è una ricetta semplicissima da fare completamente a freddo, quindi mettete su l'acqua per la pasta e procedete. Mentre cuoce la pasta scolate le sardine, mettetele nel piatto e con i rebbi della forchetta spappolatele. Aggiungete un poco di olio extravergine di oliva e i capperi (lavati se sotto sale). Quando gli spaghetti sono pronti metteteli nel piatto e mescolate per bene. Aggiungete peperoncino a piacere.
Varianti: il mitico Guerino, della trasmissione di Telenova "Guerino consiglia", grandissima fonte di ispirazione per il sottoscritto, utilizza direttamente l'olio delle sardine. In questo non mi trova d'accordo. Inoltre aggiunge dei pomodorini ciliegini o datterini, tagliati a pezzetti, a freddo, mescolandoli con le sardine prima ancora di unire la pasta. Se vi piacciono i pomodori a crudo nella pasta fatelo, il piatto risulterà più fresco ed estivo.
100g sardine in scatola sott'olio
125g di spaghetti
Un manciata di capperi
Olio EVO q.b.
Peperoncino q.b.
Questa è una ricetta semplicissima da fare completamente a freddo, quindi mettete su l'acqua per la pasta e procedete. Mentre cuoce la pasta scolate le sardine, mettetele nel piatto e con i rebbi della forchetta spappolatele. Aggiungete un poco di olio extravergine di oliva e i capperi (lavati se sotto sale). Quando gli spaghetti sono pronti metteteli nel piatto e mescolate per bene. Aggiungete peperoncino a piacere.
Varianti: il mitico Guerino, della trasmissione di Telenova "Guerino consiglia", grandissima fonte di ispirazione per il sottoscritto, utilizza direttamente l'olio delle sardine. In questo non mi trova d'accordo. Inoltre aggiunge dei pomodorini ciliegini o datterini, tagliati a pezzetti, a freddo, mescolandoli con le sardine prima ancora di unire la pasta. Se vi piacciono i pomodori a crudo nella pasta fatelo, il piatto risulterà più fresco ed estivo.
martedì 6 settembre 2016
Ricetta N°141 - Straccetti di pollo alle albicocche in agrodolce
Ingredienti:
200g di petto di pollo in fette
Succo di un limone
1 bicchiere di vino bianco secco
1 spicchio d'aglio
4 cucchiai di olio EVO
2 albicocche
Un pizzico di zenzero in polvere
1 cucchiaio di zucchero
Sale q.b.
Tagliate le fette di petto di pollo a straccetti irregolari. Preparate un'emulsione con 3 cucchiai di olio e metà del succo di limone e mettete a macerare il pollo. In un altro contenitore mettete a macerare le albicocche tagliate a dadini nel succo rimanente mescolato col vino bianco. Lasciate tutto a bagno per una mezz'ora. Trascorso il tempo fate rosolare l'aglio tagliato a pezzetti in poco olio. Scolate il pollo e fatelo soffriggere. Quando si sarà colorato per bene, aggiungete il suo liquido di marinatura, il pizzico di zenzero ed alzate il fuoco. Dopo qualche minuto aggiungete le albicocche con la loro marinatura e proseguite la cottura. Aggiustate di sale e aggiungete lo zucchero. Proseguite la cottura e fate restringere la salsa. Complessivamente la cottura dovrebbe durare sulla mezz'ora.
200g di petto di pollo in fette
Succo di un limone
1 bicchiere di vino bianco secco
1 spicchio d'aglio
4 cucchiai di olio EVO
2 albicocche
Un pizzico di zenzero in polvere
1 cucchiaio di zucchero
Sale q.b.
Tagliate le fette di petto di pollo a straccetti irregolari. Preparate un'emulsione con 3 cucchiai di olio e metà del succo di limone e mettete a macerare il pollo. In un altro contenitore mettete a macerare le albicocche tagliate a dadini nel succo rimanente mescolato col vino bianco. Lasciate tutto a bagno per una mezz'ora. Trascorso il tempo fate rosolare l'aglio tagliato a pezzetti in poco olio. Scolate il pollo e fatelo soffriggere. Quando si sarà colorato per bene, aggiungete il suo liquido di marinatura, il pizzico di zenzero ed alzate il fuoco. Dopo qualche minuto aggiungete le albicocche con la loro marinatura e proseguite la cottura. Aggiustate di sale e aggiungete lo zucchero. Proseguite la cottura e fate restringere la salsa. Complessivamente la cottura dovrebbe durare sulla mezz'ora.
martedì 30 agosto 2016
Ricetta N°140 - Riso al tonno
Ingredienti:
100g riso (carnaroli, roma, arborio)
1 scalogno
100g tonno sott'olio
Una manciata di capperi sotto sale
Olio EVO, pepe verde q.b.
Succo di 1/2 limone
Nei venticinque minuti circa necessari per far bollire l'acqua e cuocere il riso, in un tegame fate rosolare lo scalogno tritato grossolanamente. Aggiungete il tonno spezzettato, dopo averlo scolato per bene. Rimestate. Spolverizzate con il pepe e aggiungete i capperi dopo averli sciaquati. Mescolate per non fare attaccare al fondo. Sfumate con il succo di limone. Se necessario aggiungete un poco di acqua di cottura del riso. Scolate il riso e fatelo saltare nel tegame per amalgamare bene il tutto. Servite caldo.
Se vi piacciono aggiungete anche un paio di acciughe prima del tonno.
100g riso (carnaroli, roma, arborio)
1 scalogno
100g tonno sott'olio
Una manciata di capperi sotto sale
Olio EVO, pepe verde q.b.
Succo di 1/2 limone
Nei venticinque minuti circa necessari per far bollire l'acqua e cuocere il riso, in un tegame fate rosolare lo scalogno tritato grossolanamente. Aggiungete il tonno spezzettato, dopo averlo scolato per bene. Rimestate. Spolverizzate con il pepe e aggiungete i capperi dopo averli sciaquati. Mescolate per non fare attaccare al fondo. Sfumate con il succo di limone. Se necessario aggiungete un poco di acqua di cottura del riso. Scolate il riso e fatelo saltare nel tegame per amalgamare bene il tutto. Servite caldo.
Se vi piacciono aggiungete anche un paio di acciughe prima del tonno.
lunedì 29 agosto 2016
Ricetta N°139 - Pollo mediorientale
Ingredienti:
150g petto di pollo
100g piselli
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio salsa di soia
Olio EVO, cumino e zenzero in polvere q.b.
Tagliate a pezzetti l'aglio e soffriggetelo in poco olio. Aggiungete i piselli. Se utilizzate piselli in scatola scottateli e passate subito alla fase successiva. Se usate quelli surgelati fateli cuocere almeno 5 minuti, rigirandoli. Nel frattempo tagliate i petti di pollo a straccetti e metteteli nel tegame, girandoli spesso per cuocerli uniformemente. Aggiungete un cucchiaino di cumino e un poco di zenzero. Unite la salsa di soia e mescolate. Cuocete fino a cottura completa del pollo. La salsa di soia si restringerà creando una cremina dal sapor mediorientale.
150g petto di pollo
100g piselli
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio salsa di soia
Olio EVO, cumino e zenzero in polvere q.b.
Tagliate a pezzetti l'aglio e soffriggetelo in poco olio. Aggiungete i piselli. Se utilizzate piselli in scatola scottateli e passate subito alla fase successiva. Se usate quelli surgelati fateli cuocere almeno 5 minuti, rigirandoli. Nel frattempo tagliate i petti di pollo a straccetti e metteteli nel tegame, girandoli spesso per cuocerli uniformemente. Aggiungete un cucchiaino di cumino e un poco di zenzero. Unite la salsa di soia e mescolate. Cuocete fino a cottura completa del pollo. La salsa di soia si restringerà creando una cremina dal sapor mediorientale.
martedì 23 agosto 2016
Ricetta N°138 - Chili con carne
Ingredienti:
1 peperone rosso (in realtà forse van meglio i peperoni verdi dolci oppure i friggitelli)
250g macinato di manzo per ripieno (la carne non deve essere troppo magra)
1 spicchio d'aglio
2 scalogni medi (o una cipolla bianca grossa)
1 cucchiaio di cumino
1 cucchiaio di paprika dolce
1 cucchiaino di peperoncino
1 bicchiere di brodo
200g polpa di pomodoro
1 cucchiaio di zucchero
125g di fagioli rossi (quelli già cotti)
Sale, pepe, olio EVO q.b.
Fate scaldare l'olio in un tegame capiente e mettete a rosolare l'aglio intero e la cipolla tagliata a pezzetti irregolari, non troppo grandi ma nemmeno tritati. Tagliate a tocchetti il peperone (eliminando sempre la pellicola bianca ed i semi) e aggiungeteli nel tegame. Unite le spezie e mescolate per bene. Quando la cipolla sarà ben rosolata aggiungete il macinato e fate cuocere finchè non diventa bello scuro. A questo punto versate il brodo ed il pomodoro, aggiustate di sale e pepe e per ultimo mettete un cucchiaio di zucchero e fate cuocere a fuoco basso per restringere il tutto. Dopo una ventina di minuti, o comunque quando si sarà ristretto per bene, aggiungete i fagioli e terminate la cottura in pochi minuti. Servite caldo.
Note: si può servire in una tortilla oppure in un piatto accompagnato da riso bianco. Il peperone voghera non sa di molto, per cui suggerisco di sperimentare con altre tipologie di peperoni. Suggerisco la ricetta per intaccare la scorta di cumino che avete preso per fare l'hummus e non riuscite più a consumare.
1 peperone rosso (in realtà forse van meglio i peperoni verdi dolci oppure i friggitelli)
250g macinato di manzo per ripieno (la carne non deve essere troppo magra)
1 spicchio d'aglio
2 scalogni medi (o una cipolla bianca grossa)
1 cucchiaio di cumino
1 cucchiaio di paprika dolce
1 cucchiaino di peperoncino
1 bicchiere di brodo
200g polpa di pomodoro
1 cucchiaio di zucchero
125g di fagioli rossi (quelli già cotti)
Sale, pepe, olio EVO q.b.
Fate scaldare l'olio in un tegame capiente e mettete a rosolare l'aglio intero e la cipolla tagliata a pezzetti irregolari, non troppo grandi ma nemmeno tritati. Tagliate a tocchetti il peperone (eliminando sempre la pellicola bianca ed i semi) e aggiungeteli nel tegame. Unite le spezie e mescolate per bene. Quando la cipolla sarà ben rosolata aggiungete il macinato e fate cuocere finchè non diventa bello scuro. A questo punto versate il brodo ed il pomodoro, aggiustate di sale e pepe e per ultimo mettete un cucchiaio di zucchero e fate cuocere a fuoco basso per restringere il tutto. Dopo una ventina di minuti, o comunque quando si sarà ristretto per bene, aggiungete i fagioli e terminate la cottura in pochi minuti. Servite caldo.
Note: si può servire in una tortilla oppure in un piatto accompagnato da riso bianco. Il peperone voghera non sa di molto, per cui suggerisco di sperimentare con altre tipologie di peperoni. Suggerisco la ricetta per intaccare la scorta di cumino che avete preso per fare l'hummus e non riuscite più a consumare.
giovedì 18 agosto 2016
Ricetta N°137 - Penne mediterranee
Ingredienti:
100g penne rigate
8 pomodorini datterini
1 zucchina piccola
1 cucchiaino zucchero
1 manciata di capperi
Olio EVO, sale, rosmarino, vino bianco secco e peperoncino q.b.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. Lavate pomodori e zucchina. Tagliate i pomodorini a quarti e la zucchina in pezzetti piccoli e spessi circa mezzo centimetro. Fateli cuocere in un tegame con un poco di olio EVO. Aggiustate di sale. Nel frattempo procedete con la cottura della pasta (considerate che per il sugo ci vogliono circa venti minuti, regolatevi di conseguenza). Aggiungete i capperi ed il rosmarino e sfumate col vino bianco. Spolverizzate col peperoncino e mescolate lo zucchero al sugo.
Terminata la cottura della pasta, fatela saltare nel tegame del sugo e servite.
100g penne rigate
8 pomodorini datterini
1 zucchina piccola
1 cucchiaino zucchero
1 manciata di capperi
Olio EVO, sale, rosmarino, vino bianco secco e peperoncino q.b.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. Lavate pomodori e zucchina. Tagliate i pomodorini a quarti e la zucchina in pezzetti piccoli e spessi circa mezzo centimetro. Fateli cuocere in un tegame con un poco di olio EVO. Aggiustate di sale. Nel frattempo procedete con la cottura della pasta (considerate che per il sugo ci vogliono circa venti minuti, regolatevi di conseguenza). Aggiungete i capperi ed il rosmarino e sfumate col vino bianco. Spolverizzate col peperoncino e mescolate lo zucchero al sugo.
Terminata la cottura della pasta, fatela saltare nel tegame del sugo e servite.
lunedì 8 agosto 2016
Ricetta N°136 - Grano gustoso
Ingredienti:
80g grano saraceno decorticato
1 cipolla rossa di Tropea
1 peperone rosso
320 ml acqua calda
Olio EVO, sale grosso e paprika dolce q.b.
Tagliate la cipolla a fette e il peperoni a pezzi irregolari di piccola dimensione. Fate rosolare in un cucchiaio di olio per un paio di minuti. Aggiungete il grano saraceno e l'acqua calda già salata. Tenete il fuoco moderatamente alto e cuocete per circa 15 minuti, finchè la maggior parte dell'acqua non sarà stata assorbita. Aggiustate di paprika. Se preferite potete anche utilizzare paprika piccante o peperoncino. Idoneo come piatto unico o come contorno.
80g grano saraceno decorticato
1 cipolla rossa di Tropea
1 peperone rosso
320 ml acqua calda
Olio EVO, sale grosso e paprika dolce q.b.
Tagliate la cipolla a fette e il peperoni a pezzi irregolari di piccola dimensione. Fate rosolare in un cucchiaio di olio per un paio di minuti. Aggiungete il grano saraceno e l'acqua calda già salata. Tenete il fuoco moderatamente alto e cuocete per circa 15 minuti, finchè la maggior parte dell'acqua non sarà stata assorbita. Aggiustate di paprika. Se preferite potete anche utilizzare paprika piccante o peperoncino. Idoneo come piatto unico o come contorno.
sabato 30 luglio 2016
Ricetta N°135 - Plumcake salato con zucchine, scamorza affumicata e guanciale
Ingredienti:
3 uova
80 ml olio EVO
sale q.b.
100 ml latte
120 g farina 00
80 g farina di mais
1 bustina lievito secco
1 zucchina media
100 g guanciale a cubetti
80 g scamorza affumicata
Dado granulare, paprika dolce q.b.
Sbattete le uova in una terrina capiente con un pizzico di sale. Aggiungete prima l'olio, sbattete, poi il latte e sbattete fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso. Unite le farine ed il lievito, mescolando delicatamente. Coprite con la pellicola e fate lievitare una mezz'ora in un luogo tiepido, asciutto e al riparo da correnti d'aria. Nel frattempo tagliate a dadini la zucchina e mettetela a cuocere in un tegame antiaderente dove avrete fatto rosolare il guanciale. Non c'è bisogno di aggiungere olio nè burro, basta il guanciale da solo. Aggiustate di sale e paprika dolce e insaporite con un pizzico di dado. Terminate la cottura e lasciate raffreddare. Il ripieno non deve essere umido.
Terminata la mezz'ora incorporate il ripieno all'impasto sempre delicatamente. Mettete l'impasto in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato o unto con una goccia d'olio, coprite e fate lievitare per un'ora e mezza. Infornate in forno preriscaldato a 160°C e cuocete per 35-40 minuti. Fate la prova dello stuzzicadenti. Lasciate raffreddare e sformate.
La presenza della farina gialla fa in modo che il composto non lieviti un granchè: come si vede dalla foto il plumcake non è più alto dello stampo come di consuetudine. Probabilmente rende anche più difficoltosa la sformatura; vi accorgerete che l'impasto è molto più liquido del solito. Utilizzando solo la bianca probabilmente la lievitazione è maggiore ma si perde la crosticina croccante data dal mais.
Al solito, potete sbizzarrirvi con il ripieno...
3 uova
80 ml olio EVO
sale q.b.
100 ml latte
120 g farina 00
80 g farina di mais
1 bustina lievito secco
1 zucchina media
100 g guanciale a cubetti
80 g scamorza affumicata
Dado granulare, paprika dolce q.b.
Sbattete le uova in una terrina capiente con un pizzico di sale. Aggiungete prima l'olio, sbattete, poi il latte e sbattete fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso. Unite le farine ed il lievito, mescolando delicatamente. Coprite con la pellicola e fate lievitare una mezz'ora in un luogo tiepido, asciutto e al riparo da correnti d'aria. Nel frattempo tagliate a dadini la zucchina e mettetela a cuocere in un tegame antiaderente dove avrete fatto rosolare il guanciale. Non c'è bisogno di aggiungere olio nè burro, basta il guanciale da solo. Aggiustate di sale e paprika dolce e insaporite con un pizzico di dado. Terminate la cottura e lasciate raffreddare. Il ripieno non deve essere umido.
Terminata la mezz'ora incorporate il ripieno all'impasto sempre delicatamente. Mettete l'impasto in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato o unto con una goccia d'olio, coprite e fate lievitare per un'ora e mezza. Infornate in forno preriscaldato a 160°C e cuocete per 35-40 minuti. Fate la prova dello stuzzicadenti. Lasciate raffreddare e sformate.
La presenza della farina gialla fa in modo che il composto non lieviti un granchè: come si vede dalla foto il plumcake non è più alto dello stampo come di consuetudine. Probabilmente rende anche più difficoltosa la sformatura; vi accorgerete che l'impasto è molto più liquido del solito. Utilizzando solo la bianca probabilmente la lievitazione è maggiore ma si perde la crosticina croccante data dal mais.
Al solito, potete sbizzarrirvi con il ripieno...
venerdì 8 luglio 2016
Ricetta N°134 - Petto d'anatra ai funghi porcini
Ingredienti:
400g petto d'anatra
2 spicchi d'aglio
20g funghi porcini secchi
1 cucchiaio di salsa di soia
Olio EVO, prezzemolo, coriandolo, sale e pepe verde q.b.
Fate rinvenire i funghi secchi. Praticate dei taglietti a griglia sulla pelle dell'anatra. Fate rosolare l'aglio in un poco di olio. Aggiungete l'anatra dal lato della pelle. Salate e pepate a piacere. Coprite e cuocete a fuoco dolce per dieci minuti. Girate il petto e proseguite la cottura per altri otto minuti. Levate l'anatra dal fuoco e nel suo fondo di cottura mettete a cuocere i funghi. Unite la salsa di soia, il coriandolo ed il prezzemolo. Nel Scaloppate l'anatra; con i tempi utilizzati dovrebbe essere ancora al sangue. Fate restringere la salsa e ripassate l'anatra nel tegame. Servite.
Io la pelle non l'ho mangiata; è molto grassa e aiuta più che altro nella cottura della carne. Il coriandolo non è fondamentale, se non vi piace non mettetelo. Potrebbe essere una buona idea sfumare con del vino bianco non appena terminata la rosolatura dell'anatra, prima di levarla dal fuoco. Regolate la cottura come preferite. I grandi chef servono l'anatra particolarmente al sangue, ma non è detto che sia gradita a tutti.
400g petto d'anatra
2 spicchi d'aglio
20g funghi porcini secchi
1 cucchiaio di salsa di soia
Olio EVO, prezzemolo, coriandolo, sale e pepe verde q.b.
Fate rinvenire i funghi secchi. Praticate dei taglietti a griglia sulla pelle dell'anatra. Fate rosolare l'aglio in un poco di olio. Aggiungete l'anatra dal lato della pelle. Salate e pepate a piacere. Coprite e cuocete a fuoco dolce per dieci minuti. Girate il petto e proseguite la cottura per altri otto minuti. Levate l'anatra dal fuoco e nel suo fondo di cottura mettete a cuocere i funghi. Unite la salsa di soia, il coriandolo ed il prezzemolo. Nel Scaloppate l'anatra; con i tempi utilizzati dovrebbe essere ancora al sangue. Fate restringere la salsa e ripassate l'anatra nel tegame. Servite.
Io la pelle non l'ho mangiata; è molto grassa e aiuta più che altro nella cottura della carne. Il coriandolo non è fondamentale, se non vi piace non mettetelo. Potrebbe essere una buona idea sfumare con del vino bianco non appena terminata la rosolatura dell'anatra, prima di levarla dal fuoco. Regolate la cottura come preferite. I grandi chef servono l'anatra particolarmente al sangue, ma non è detto che sia gradita a tutti.
giovedì 30 giugno 2016
Ricetta N°133 - Insalatona estiva
Ingredienti:
90g misto grano saraceno, orzo perlato, lenticchie
1 scalogno
100g tonno all'olio d'oliva
3 pomodori secchi
Aceto, olio EVO, sale q.b.
Fate cuocere il misto seguendo le indicazioni della confezione (o delle confezioni se le prendete separatamente...). Tagliate lo scalogno a fette e salatelo. Tagliate a pezzetti i pomodori secchi e fate a pezzi anche il tonno dopo averlo scolato. Raffreddate la granaglia una volta cotta e mettete tutto insieme in un piatto. Aggiungete un poco di aceto e di olio EVO. Mescolate bene e servite.
Piatto colorato, gustoso e saporito. Non adatto se avete una vita sociale a causa degli effetti collaterali dello scalogno. Ci starebbero bene pure un po' di capperi.
90g misto grano saraceno, orzo perlato, lenticchie
1 scalogno
100g tonno all'olio d'oliva
3 pomodori secchi
Aceto, olio EVO, sale q.b.
Fate cuocere il misto seguendo le indicazioni della confezione (o delle confezioni se le prendete separatamente...). Tagliate lo scalogno a fette e salatelo. Tagliate a pezzetti i pomodori secchi e fate a pezzi anche il tonno dopo averlo scolato. Raffreddate la granaglia una volta cotta e mettete tutto insieme in un piatto. Aggiungete un poco di aceto e di olio EVO. Mescolate bene e servite.
Piatto colorato, gustoso e saporito. Non adatto se avete una vita sociale a causa degli effetti collaterali dello scalogno. Ci starebbero bene pure un po' di capperi.
sabato 25 giugno 2016
Ricetta N°132 - Salsa tonnata
Ingredienti:
4 tuorli sodi
3 albumi sodi
1 manciata di capperi sotto sale
100g tonno sott'olio sgocciolato
1 cucchiaio di succo di limone
Olio EVO, sale q.b.
Fate le uova sode (ricoprite le uova con acqua fredda e fate cuocere dieci minuti una volta raggiunta l'ebollizione). Intanto sgocciolate il tonno e spezzettatelo grossolanamente. Sciacquate i capperi e metteteli col tonno. Una volta raffreddate, sgusciate le uova, separate tuorli e albumi. Mettete gli ingredienti in un tritatutto, aggiungete il limone, aggiustate di sale e mettete un cucchiaio di olio EVO. Tritate, se necessario aggiungete altro olio. La salsa non deve essere liquida, ma deve essere spalmabile con facilità.
Ottima sulle carni lesse e spalmata su tartine o per accompagnare verdure crude.
La ricetta base (salsa tonnata dal libro "Della suavità dei sapori della cucina rustica cremonese") prevede anche due alici e non mette gli albumi. A me è venuta gustosa anche con gli albumi che probabilmente vanno ad incidere solo sulla consistenza.
4 tuorli sodi
3 albumi sodi
1 manciata di capperi sotto sale
100g tonno sott'olio sgocciolato
1 cucchiaio di succo di limone
Olio EVO, sale q.b.
Fate le uova sode (ricoprite le uova con acqua fredda e fate cuocere dieci minuti una volta raggiunta l'ebollizione). Intanto sgocciolate il tonno e spezzettatelo grossolanamente. Sciacquate i capperi e metteteli col tonno. Una volta raffreddate, sgusciate le uova, separate tuorli e albumi. Mettete gli ingredienti in un tritatutto, aggiungete il limone, aggiustate di sale e mettete un cucchiaio di olio EVO. Tritate, se necessario aggiungete altro olio. La salsa non deve essere liquida, ma deve essere spalmabile con facilità.
Ottima sulle carni lesse e spalmata su tartine o per accompagnare verdure crude.
La ricetta base (salsa tonnata dal libro "Della suavità dei sapori della cucina rustica cremonese") prevede anche due alici e non mette gli albumi. A me è venuta gustosa anche con gli albumi che probabilmente vanno ad incidere solo sulla consistenza.
martedì 21 giugno 2016
Ricetta N°131 - Riz rouge misto mare e zucchine
Ingredienti:
150g riso rosso selvaggio integrale
1 scalogno
1 zucchina
200g misto mare surgelato (gamberetti, cozze, vongole)
100ml brodo
1 cucchiaio salsa di soia
Prezzemolo e olio EVO q.b.
Fate cuocere il riso, ci vorrà una mezz'ora almeno. Nel frattempo in un tegame fate stufare la zucchina tagliata a tocchetti e lo scalogno a fettine sottili nel brodo con un cucchiaio di olio. Dopo una decina di minuti aggiungete il pesce. Abbassate il fuoco. Il brodo si restringerà. Aggiungete la salsa di soia e spolverizzate di prezzemolo. Scolate il riso e fatelo saltare nel tegame. Servite.
Il riso rosso è un riso particolare, con circa gli stessi tempi di cottura e adatto alle stesse ricette del riso venere. La mia preferenza va al riso nero che durante la cottura spande un profumo particolare, come di pane fresco, ed anche da cotto mantiene un sapore più marcato.
Variante: ovviamente potete utilizzare pesce fresco. E magari mettete una punta di peperoncino.
150g riso rosso selvaggio integrale
1 scalogno
1 zucchina
200g misto mare surgelato (gamberetti, cozze, vongole)
100ml brodo
1 cucchiaio salsa di soia
Prezzemolo e olio EVO q.b.
Fate cuocere il riso, ci vorrà una mezz'ora almeno. Nel frattempo in un tegame fate stufare la zucchina tagliata a tocchetti e lo scalogno a fettine sottili nel brodo con un cucchiaio di olio. Dopo una decina di minuti aggiungete il pesce. Abbassate il fuoco. Il brodo si restringerà. Aggiungete la salsa di soia e spolverizzate di prezzemolo. Scolate il riso e fatelo saltare nel tegame. Servite.
Il riso rosso è un riso particolare, con circa gli stessi tempi di cottura e adatto alle stesse ricette del riso venere. La mia preferenza va al riso nero che durante la cottura spande un profumo particolare, come di pane fresco, ed anche da cotto mantiene un sapore più marcato.
Variante: ovviamente potete utilizzare pesce fresco. E magari mettete una punta di peperoncino.
sabato 18 giugno 2016
Ricetta N°130 - Plumcake salato speck, funghi e scamorza affumicata
Ingredienti (per uno stampo 24x10 cm):
3 uova
Sale q.b.
80 ml olio EVO
100 ml latte
180g farina 00
1 bustina lievito secco
80g parmigiano
70g speck in fiammiferi
80g scamorza affumicata
180g funghi champignon trifolati
In una terrina capiente sbattete le tre uova e aggiungete il sale. Unite prima l'olio EVO, sbattete e poi unite il latte. Una volta ottenuta una bella omogeneità unite la parte secca: farina, lievito e parmigiano. Mescolate bene, coprite con una pellicola e lasciate lievitare in un luogo secco (tipo nel forno con la luce accesa) per una mezz'ora. Tagliate la scamorza a dadini e scolate i funghi (se come me li avete comprati già pronti). Unite al composto speck, scamorza e funghi e mescolate delicatamente dal basso verso l'alto. Ungete con olio (o se preferite con burro e farina) lo stampo e riversateci il composto. Livellatelo bene e rimettetelo a lievitare per un'altra ora e mezza. In forno ventilato preriscaldato a 160°C fate cuocere per circa 35 minuti fino a completa doratura. Fate la solita prova dello stuzzicadente per verificare. Lasciate raffreddare prima di sformare il plumcake dallo stampo.
Il bello del plumcake è che potete liberare la fantasia e scegliere il ripieno che più preferite: cambiate formaggio, usate altri salumi, utilizzate verdure.
3 uova
Sale q.b.
80 ml olio EVO
100 ml latte
180g farina 00
1 bustina lievito secco
80g parmigiano
70g speck in fiammiferi
80g scamorza affumicata
180g funghi champignon trifolati
In una terrina capiente sbattete le tre uova e aggiungete il sale. Unite prima l'olio EVO, sbattete e poi unite il latte. Una volta ottenuta una bella omogeneità unite la parte secca: farina, lievito e parmigiano. Mescolate bene, coprite con una pellicola e lasciate lievitare in un luogo secco (tipo nel forno con la luce accesa) per una mezz'ora. Tagliate la scamorza a dadini e scolate i funghi (se come me li avete comprati già pronti). Unite al composto speck, scamorza e funghi e mescolate delicatamente dal basso verso l'alto. Ungete con olio (o se preferite con burro e farina) lo stampo e riversateci il composto. Livellatelo bene e rimettetelo a lievitare per un'altra ora e mezza. In forno ventilato preriscaldato a 160°C fate cuocere per circa 35 minuti fino a completa doratura. Fate la solita prova dello stuzzicadente per verificare. Lasciate raffreddare prima di sformare il plumcake dallo stampo.
Il bello del plumcake è che potete liberare la fantasia e scegliere il ripieno che più preferite: cambiate formaggio, usate altri salumi, utilizzate verdure.
sabato 11 giugno 2016
Ricetta N°129 - Insalata di riso
Ingredienti:
400g riso carnaroli (o quel che vi pare, adatto per insalata di riso)
3 uova
180g wurstel
180g funghi champignon trifolati
240g prosciutto cotto a cubetti
120g tonno sott'olio
280g verdure miste già pronte (piselli, carotine, fagiolini verdi, fagiolotti verdi, patate)
Fate cuocere il riso e poi raffreddatelo sotto acqua corrente. In un contenitore molto capiente cominciate a mettere i vari ingredienti: funghi, prosciutto a cubetti, wurstel tagliati a pezzetti. Verificate che siano pronti all'uso altrimenti cuoceteli. Aggiungete un primo giro di riso e mescolate. Cuocete le uova. Io ho fatto delle morbidissime uova strapazzate, nulla vi vieta di rispettare la tradizione e farle sode. Fatele raffreddare un minimo e aggiungetele nel calderone. Unite pure il tonno scolato e tagliato a tocchetti e le verdurine già pronte. Mettete quel che resta del riso, mescolate, fate raffreddare, chiudete il contenitore e fate raffreddare in frigo.
Non ho messo formaggio nè maionese nè verdure fresche per aumentare la durata di conservazione. Nulla vi vieta di metterli magari nella porzione che intendete mangiare.
400g riso carnaroli (o quel che vi pare, adatto per insalata di riso)
3 uova
180g wurstel
180g funghi champignon trifolati
240g prosciutto cotto a cubetti
120g tonno sott'olio
280g verdure miste già pronte (piselli, carotine, fagiolini verdi, fagiolotti verdi, patate)
Fate cuocere il riso e poi raffreddatelo sotto acqua corrente. In un contenitore molto capiente cominciate a mettere i vari ingredienti: funghi, prosciutto a cubetti, wurstel tagliati a pezzetti. Verificate che siano pronti all'uso altrimenti cuoceteli. Aggiungete un primo giro di riso e mescolate. Cuocete le uova. Io ho fatto delle morbidissime uova strapazzate, nulla vi vieta di rispettare la tradizione e farle sode. Fatele raffreddare un minimo e aggiungetele nel calderone. Unite pure il tonno scolato e tagliato a tocchetti e le verdurine già pronte. Mettete quel che resta del riso, mescolate, fate raffreddare, chiudete il contenitore e fate raffreddare in frigo.
Non ho messo formaggio nè maionese nè verdure fresche per aumentare la durata di conservazione. Nulla vi vieta di metterli magari nella porzione che intendete mangiare.
giovedì 2 giugno 2016
Ricetta N°128 - Torta sbrisolona alla mia maniera
Ingredienti:
100g farina 00
200g farina di mais
100g burro
200g zucchero
100g mandorle pelate
2 uova
Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Accendete il forno ventilato a 160°C. Tritate grossolanamente le mandorle e mettetele in una terrina col burro. Aggiungete le due farine e cominciate a mescolare l'impasto a mano senza lavorarlo troppo. Aggiungete 150g di zucchero e lavorate di nuovo. Unite le due uova e mescolate. Otterrete un impasto grezzo. Ungete la teglia e metteteci l'impasto aggiungendolo a "briciole" grossolane un poco per volta. Il fondo non deve essere compattato perché vogliamo che la torta si rompa a pezzi facilmente, non a fette. Cospargete in modo uniforme col restante zucchero. Infornate per una quarantina di minuti.
Varianti: questa è una versione estremamente povera e semplificata. Potete aggiungere noci e nocciole sia tritate nell'impasto che intere per abbellire la parte superiore. Potete anche usare lo strutto come nella ricetta originale e aggiungere della vaniglia ed utilizzare solo i tuorli. In teoria le due farine vanno in parti uguali e la leggenda vuole che si possano utilizzare anche farina di riso e maizena... a voi le sperimentazioni.
100g farina 00
200g farina di mais
100g burro
200g zucchero
100g mandorle pelate
2 uova
Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Accendete il forno ventilato a 160°C. Tritate grossolanamente le mandorle e mettetele in una terrina col burro. Aggiungete le due farine e cominciate a mescolare l'impasto a mano senza lavorarlo troppo. Aggiungete 150g di zucchero e lavorate di nuovo. Unite le due uova e mescolate. Otterrete un impasto grezzo. Ungete la teglia e metteteci l'impasto aggiungendolo a "briciole" grossolane un poco per volta. Il fondo non deve essere compattato perché vogliamo che la torta si rompa a pezzi facilmente, non a fette. Cospargete in modo uniforme col restante zucchero. Infornate per una quarantina di minuti.
Varianti: questa è una versione estremamente povera e semplificata. Potete aggiungere noci e nocciole sia tritate nell'impasto che intere per abbellire la parte superiore. Potete anche usare lo strutto come nella ricetta originale e aggiungere della vaniglia ed utilizzare solo i tuorli. In teoria le due farine vanno in parti uguali e la leggenda vuole che si possano utilizzare anche farina di riso e maizena... a voi le sperimentazioni.
martedì 31 maggio 2016
Ricetta N°127 - Uova strapazzate al caffè
Ingredienti:
2 uova medie o grosse
3 noci
1 cucchiaio di parmigiano
1 punta di caffè
Olio EVO, sale q.b.
Sbattete le uova e aggiungete un pizzico di sale ed il parmigiano. Aggiungete il caffè e mescolate per bene. Fate scaldare l'olio nel tegame. Aggiungete le noci spezzettate grossolanamente (ovviamente senza guscio...). Quando il tegame è ben caldo aggiungete il composto di uova, abbassate il fuoco e mescolate delicatamente. Spegnete dopo poco, tanto l'uovo andrà avanti a cuocere ancora per un po'. Servite caldo.
Variante non ancora sperimentata: la punta di caffè aggiungetela alla fine della cottura, come se fosse pepe. Probabilmente il caffè farà sentire il suo sapore più intensamente.
2 uova medie o grosse
3 noci
1 cucchiaio di parmigiano
1 punta di caffè
Olio EVO, sale q.b.
Sbattete le uova e aggiungete un pizzico di sale ed il parmigiano. Aggiungete il caffè e mescolate per bene. Fate scaldare l'olio nel tegame. Aggiungete le noci spezzettate grossolanamente (ovviamente senza guscio...). Quando il tegame è ben caldo aggiungete il composto di uova, abbassate il fuoco e mescolate delicatamente. Spegnete dopo poco, tanto l'uovo andrà avanti a cuocere ancora per un po'. Servite caldo.
Variante non ancora sperimentata: la punta di caffè aggiungetela alla fine della cottura, come se fosse pepe. Probabilmente il caffè farà sentire il suo sapore più intensamente.
martedì 24 maggio 2016
Ricetta N°126 - Salsa hummus (salsa del q.b.)
Ingredienti:
230g di ceci precotti
2 spicchi d'aglio (a piacere)
Succo di un limone
1 cucchiaino di paprika dolce
1 cucchiaino di cumino
1 cucchiaio di coriandolo (o prezzemolo)
Sale, pepe, olio EVO q.b.
Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore. Verificate sapore e consistenza. Aggiustate di sale e spezie varie, regolate di limone e aggiungete poca acqua (poca per volta) ed eventualmente olio fino ad ottenere una consistenza cremosa, non troppo solida nè troppo liquida. Presentate cospargendo di olio EVO, paprika e prezzemolo. Ideale con pane, piadine, crostini, grissini e per accompagnare piatti di carne cucinati all'orientale.
230g di ceci precotti
2 spicchi d'aglio (a piacere)
Succo di un limone
1 cucchiaino di paprika dolce
1 cucchiaino di cumino
1 cucchiaio di coriandolo (o prezzemolo)
Sale, pepe, olio EVO q.b.
Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore. Verificate sapore e consistenza. Aggiustate di sale e spezie varie, regolate di limone e aggiungete poca acqua (poca per volta) ed eventualmente olio fino ad ottenere una consistenza cremosa, non troppo solida nè troppo liquida. Presentate cospargendo di olio EVO, paprika e prezzemolo. Ideale con pane, piadine, crostini, grissini e per accompagnare piatti di carne cucinati all'orientale.
Ricetta N°125 - Pollo cremoso al curry
Ingredienti:
200g di petto di pollo in fette sottili
1 cucchiaio di curry
Olio EVO, latte, sale, prezzemolo e farina q.b.
Tagliate il pollo a listarelle e fatelo rosolare in un tegame con l'olio EVO. Salate a piacere. Aggiungete il latte fino a coprire il pollo, unite il curry ed il prezzemolo (io ho usato quello in polvere). Mescolate bene, fate restringere ed aiutatevi con un poco di farina. Mescolate bene e continuate la cottura fino a che non avrete ottenuto una consistenza cremosa. Servite.
200g di petto di pollo in fette sottili
1 cucchiaio di curry
Olio EVO, latte, sale, prezzemolo e farina q.b.
Tagliate il pollo a listarelle e fatelo rosolare in un tegame con l'olio EVO. Salate a piacere. Aggiungete il latte fino a coprire il pollo, unite il curry ed il prezzemolo (io ho usato quello in polvere). Mescolate bene, fate restringere ed aiutatevi con un poco di farina. Mescolate bene e continuate la cottura fino a che non avrete ottenuto una consistenza cremosa. Servite.
martedì 17 maggio 2016
Ricetta N°124 - Frittata alle cozze
Ingredienti:
4 uova
150g cozze sgusciate (io le ho prese surgelate)
1 spicchio d'aglio
50g pangrattato
Olio EVO, sale, peperoncino, curry, parmigiano q.b.
Scottate le cozze con un poco d'olio e lo spicchio d'aglio intero. Sbattete le uova in una terrina, aggiungete il parmigiano (una cucchiaiata) e un pizzico di sale. Aggiungete alle cozze una spolverizzata di curry e peperoncino. Levate l'aglio e versate il tutto nella terrina con le uova sbattute. Aggiungete il pangrattato e mescolate. Risulterà un composto ancora liquido, tendente al denso. Rimettete un po' di olio nel tegame e versateci il composto. Livellate per bene e cuocete come una normale frittata, cercando di mandare la maggior parte del composto liquido al di sotto alzando la frittata in cottura ai bordi del tegame. Al momento opportuno girate la frittata e terminate la cottura.
4 uova
150g cozze sgusciate (io le ho prese surgelate)
1 spicchio d'aglio
50g pangrattato
Olio EVO, sale, peperoncino, curry, parmigiano q.b.
Scottate le cozze con un poco d'olio e lo spicchio d'aglio intero. Sbattete le uova in una terrina, aggiungete il parmigiano (una cucchiaiata) e un pizzico di sale. Aggiungete alle cozze una spolverizzata di curry e peperoncino. Levate l'aglio e versate il tutto nella terrina con le uova sbattute. Aggiungete il pangrattato e mescolate. Risulterà un composto ancora liquido, tendente al denso. Rimettete un po' di olio nel tegame e versateci il composto. Livellate per bene e cuocete come una normale frittata, cercando di mandare la maggior parte del composto liquido al di sotto alzando la frittata in cottura ai bordi del tegame. Al momento opportuno girate la frittata e terminate la cottura.
martedì 10 maggio 2016
Ricetta N°123 - Frittata saporita con gamberi
Ingredienti:
4 uova
150g gamberetti grandi
120g guanciale a strisce
Sale, olio EVO, parmigiano q.b.
Cuocete i gamberetti e qui dipende da cosa state usando. Io li ho usati surgelati, per cui li ho messi in padella con poco olio, ho aggiustato di sale e dopo qualche minuto ho scolato e raffreddato sotto acqua fredda. Disponete il guanciale tagliato a striscioline in una pirofila. Sbattete le uova col parmigiano. Mettete nella pirofila gamberetti e uova sbattute. Mescolate un minimo per distribuire uniformemente i vari ingredienti. Infornate in forno preriscaldato a 180°C per un quarto d'ora circa, o comunque fino a completa cottura. Il tempo dipende molto dal forno che avete. Un quarto d'ora nel mio è appena sufficiente e probabilmente qualche minuto in più non fanno male.
Consiglio spassionato: se siete abili fatela in tegame, ma attenti quado la girate!
4 uova
150g gamberetti grandi
120g guanciale a strisce
Sale, olio EVO, parmigiano q.b.
Cuocete i gamberetti e qui dipende da cosa state usando. Io li ho usati surgelati, per cui li ho messi in padella con poco olio, ho aggiustato di sale e dopo qualche minuto ho scolato e raffreddato sotto acqua fredda. Disponete il guanciale tagliato a striscioline in una pirofila. Sbattete le uova col parmigiano. Mettete nella pirofila gamberetti e uova sbattute. Mescolate un minimo per distribuire uniformemente i vari ingredienti. Infornate in forno preriscaldato a 180°C per un quarto d'ora circa, o comunque fino a completa cottura. Il tempo dipende molto dal forno che avete. Un quarto d'ora nel mio è appena sufficiente e probabilmente qualche minuto in più non fanno male.
Consiglio spassionato: se siete abili fatela in tegame, ma attenti quado la girate!
sabato 7 maggio 2016
Ricetta N°122 - Salsa verde di corsa
Ingredienti:
150g di prezzemolo fresco
1 spicchio d'aglio
2 o 3 alici sott'olio
4 o 5 capperi sotto sale
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaio di pangrattato
1 cucchiaino di zucchero
Peperoncino in polvere e concentrato di pomodoro q.b.
Olio EVO q.b.
L'unica fase non di corsa di questa ricetta è la pulizia del prezzemolo. Armatevi di pazienza ed eliminate i gambi. Mettete le foglioline nel mixer con l'aglio (pulito pure lui), le alici, il pangrattato, il cucchiaio d'aceto e date una prima bella tritata. Cominciate ad aggiungere olio, mettete il peperoncino ed i capperi, un cucchiaino di concentrato di pomodoro (io ho usato "le verdurine" della Mutti, così oltre al pomodoro ci sono anche altre verdure) e lo zucchero, chiudete e date un'altra bella tritata. Se avete la possibilità aggiungete l'olio a filo mentre mixate, altrimenti se siete poveracci come me, ogni tanto aprite e verificate la consistenza. Aggiungete olio fino a che non ottenete una bella consistenza cremosa. Versate in una salsiera, se necessario aggiustate di aceto e coprite con l'olio. Se volete conservarla per diversi giorni in frigo, l'importante è che la salsa sia sommersa dall'olio, un po' come il pesto insomma.
150g di prezzemolo fresco
1 spicchio d'aglio
2 o 3 alici sott'olio
4 o 5 capperi sotto sale
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaio di pangrattato
1 cucchiaino di zucchero
Peperoncino in polvere e concentrato di pomodoro q.b.
Olio EVO q.b.
L'unica fase non di corsa di questa ricetta è la pulizia del prezzemolo. Armatevi di pazienza ed eliminate i gambi. Mettete le foglioline nel mixer con l'aglio (pulito pure lui), le alici, il pangrattato, il cucchiaio d'aceto e date una prima bella tritata. Cominciate ad aggiungere olio, mettete il peperoncino ed i capperi, un cucchiaino di concentrato di pomodoro (io ho usato "le verdurine" della Mutti, così oltre al pomodoro ci sono anche altre verdure) e lo zucchero, chiudete e date un'altra bella tritata. Se avete la possibilità aggiungete l'olio a filo mentre mixate, altrimenti se siete poveracci come me, ogni tanto aprite e verificate la consistenza. Aggiungete olio fino a che non ottenete una bella consistenza cremosa. Versate in una salsiera, se necessario aggiustate di aceto e coprite con l'olio. Se volete conservarla per diversi giorni in frigo, l'importante è che la salsa sia sommersa dall'olio, un po' come il pesto insomma.
Ricetta N°121 - Pasta al guanciale
Ingredienti:
250g di pasta corta
120g di guanciale di maiale (già tagliato a strisce o cubetti)
1 scalogno
Olio EVO, parmigiano e pepe nero q.b.
Mentre preparate la pasta, in un tegame basso e capiente fate rosolare lo scalogno tagliato a fette sottili. Dopo un paio di minuti aggiungete il guanciale e cuocete a fuoco dolce fino a cottura ultimata della pasta. Aggiungete parmigiano a piacere e versate nel tegame anche la pasta per amalgamare bene il tutto. Spolverizzate con pepe nero se vi piace.
250g di pasta corta
120g di guanciale di maiale (già tagliato a strisce o cubetti)
1 scalogno
Olio EVO, parmigiano e pepe nero q.b.
Mentre preparate la pasta, in un tegame basso e capiente fate rosolare lo scalogno tagliato a fette sottili. Dopo un paio di minuti aggiungete il guanciale e cuocete a fuoco dolce fino a cottura ultimata della pasta. Aggiungete parmigiano a piacere e versate nel tegame anche la pasta per amalgamare bene il tutto. Spolverizzate con pepe nero se vi piace.
martedì 3 maggio 2016
Ricetta N°120 - Risotto rosso ai fagioli
Ingredienti:
200g riso carnaroli, roma o comunque adatto per risotto
1 spicchio d'aglio
10 pomodori ciliegini
125g fagioli cannellini cotti al vapore
1 cucchiaio di zucchero
1 bicchiere di vino bianco secco
Olio EVO, parmigiano reggiano, sale e peperoncino q.b.
900 cl di brodo (di carne o vegetale)
Preparate il brodo come vi pare. Tagliate i pomodorini a quarti e cominciate a scottarli in olio EVO con l'aglio tagliato a pezzetti. Aggiustate di sale e peperoncino. Tenete la fiamma abbastanza viva. Rimestate spesso, tendono ad attaccarsi al fondo. Se necessario aggiungete un mestolo di brodo. Aggiungete lo zucchero e sfumate col vino bianco. Unite il riso e procedete con la tostatura per circa un minuto a fuoco vivo. Abbassate il fuoco, aggiungete i fagioli e procedete come per un normale risotto aggiungendo il brodo man mano che il riso assorbe. A cottura ultimata aggiungete abbondante parmigiano grattuggiato, mescolate, spegnete il fuoco e lasciate mantecare per un minuto. Servite.
200g riso carnaroli, roma o comunque adatto per risotto
1 spicchio d'aglio
10 pomodori ciliegini
125g fagioli cannellini cotti al vapore
1 cucchiaio di zucchero
1 bicchiere di vino bianco secco
Olio EVO, parmigiano reggiano, sale e peperoncino q.b.
900 cl di brodo (di carne o vegetale)
Preparate il brodo come vi pare. Tagliate i pomodorini a quarti e cominciate a scottarli in olio EVO con l'aglio tagliato a pezzetti. Aggiustate di sale e peperoncino. Tenete la fiamma abbastanza viva. Rimestate spesso, tendono ad attaccarsi al fondo. Se necessario aggiungete un mestolo di brodo. Aggiungete lo zucchero e sfumate col vino bianco. Unite il riso e procedete con la tostatura per circa un minuto a fuoco vivo. Abbassate il fuoco, aggiungete i fagioli e procedete come per un normale risotto aggiungendo il brodo man mano che il riso assorbe. A cottura ultimata aggiungete abbondante parmigiano grattuggiato, mescolate, spegnete il fuoco e lasciate mantecare per un minuto. Servite.
martedì 26 aprile 2016
Ricetta N°119 - Farrotto allo zafferano
Ingredienti:
140g farro (già cotto al vapore)
50g cavolo cappuccio
1 scalogno
1 bustina di zafferano
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiai di zucchero
Dado granulare, olio EVO, pepe nero, parmigiano q.b.
Tagliate lo scalogno a fettine sottili e fatelo rosolare nell'olio. Aggiungete il cavolo cappuccio tagliato a pezzettini. dopo qualche minuto unite il farro. Mescolate per bene, alzate la fiamma e sfumate col vino bianco. Aggiungete poca acqua calda (100 cc) per diluire lo zafferano. Mettete il dado granulare ed aggiustate di pepe. Aggiungete lo zucchero, mescolate e quando il liquido si sarà addensato (il farro non assorbe quanto il riso...) spolverizzate col parmigiano, spegnete, fate riposare un minuto e servite.
Varianti: potete usare del farro ancora da cuocere, ma perchè perdere tanto tempo? Per una ricetta puramente vegana utilizzate dado vegetale (o eliminatelo sostituendolo con un pizzico di sale o altre spezie) e qualcosa di diverso al posto del formaggio (tofu?)
140g farro (già cotto al vapore)
50g cavolo cappuccio
1 scalogno
1 bustina di zafferano
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiai di zucchero
Dado granulare, olio EVO, pepe nero, parmigiano q.b.
Tagliate lo scalogno a fettine sottili e fatelo rosolare nell'olio. Aggiungete il cavolo cappuccio tagliato a pezzettini. dopo qualche minuto unite il farro. Mescolate per bene, alzate la fiamma e sfumate col vino bianco. Aggiungete poca acqua calda (100 cc) per diluire lo zafferano. Mettete il dado granulare ed aggiustate di pepe. Aggiungete lo zucchero, mescolate e quando il liquido si sarà addensato (il farro non assorbe quanto il riso...) spolverizzate col parmigiano, spegnete, fate riposare un minuto e servite.
Varianti: potete usare del farro ancora da cuocere, ma perchè perdere tanto tempo? Per una ricetta puramente vegana utilizzate dado vegetale (o eliminatelo sostituendolo con un pizzico di sale o altre spezie) e qualcosa di diverso al posto del formaggio (tofu?)
martedì 19 aprile 2016
Ricetta N°118 - Zucchine in agrodolce
Ingredienti:
1 zucchina
1 scalogno
1 spicchio d'aglio
Olio EVO, aceto bianco, sale, rosmarino, zucchero q.b.
Tagliate lo scalogno e l'aglio a fettine sottili e fateli rosolare. Tagliate le zucchine a fette sottilissime e buttatele in padella. Fatele cuocere qualche minuto. Aggiustate di sale. Unite un mezzo bicchiere d'aceto e un mestolo di acqua calda. Mescolateci insieme un cucchiaio di zucchero e aggiungete del rosmarino a piacere. Abbassate il fuoco e coprite. Dopo una decina di minuti o poco più il liquido si sarà ristretto. Verificate la cottura delle zucchine e servite.
1 zucchina
1 scalogno
1 spicchio d'aglio
Olio EVO, aceto bianco, sale, rosmarino, zucchero q.b.
Tagliate lo scalogno e l'aglio a fettine sottili e fateli rosolare. Tagliate le zucchine a fette sottilissime e buttatele in padella. Fatele cuocere qualche minuto. Aggiustate di sale. Unite un mezzo bicchiere d'aceto e un mestolo di acqua calda. Mescolateci insieme un cucchiaio di zucchero e aggiungete del rosmarino a piacere. Abbassate il fuoco e coprite. Dopo una decina di minuti o poco più il liquido si sarà ristretto. Verificate la cottura delle zucchine e servite.
sabato 26 marzo 2016
Ricetta N°117 - Spaghettoni alle alici
Ingredienti:
125g di spaghettoni
1 scalogno
1 spicchio d'aglio
5 filetti di alici sott'olio
Succo di 1/2 limone
Olio EVO, pepe e zenzero q.b.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. Decidete i tempi di esecuzione in base alla cottura della pasta. Se usate come me pasta da 13 minuti, potete cominciare a fare il sugo quando buttate la pasta...
Fate rosolare in un tegame lo scalogno tritato finemente e l'aglio a pezzetti. Aggiungete il succo di limone e una spolverata di zenzero e tenete il fuoco basso. Si formerà una specie di cremina. Verso la fine della cottura unite i filetti di alici che tenderanno a sciogliersi. Scolate la pasta e fatela saltare nel tegame del sugo per amalgamare bene. Spolverizzate con un poco di pepe se di vostro gradimento.
Varianti: prezzemolo e capperi credo ci starebbero molto bene. Potete usare il burro invece dell'olio EVO.
125g di spaghettoni
1 scalogno
1 spicchio d'aglio
5 filetti di alici sott'olio
Succo di 1/2 limone
Olio EVO, pepe e zenzero q.b.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. Decidete i tempi di esecuzione in base alla cottura della pasta. Se usate come me pasta da 13 minuti, potete cominciare a fare il sugo quando buttate la pasta...
Fate rosolare in un tegame lo scalogno tritato finemente e l'aglio a pezzetti. Aggiungete il succo di limone e una spolverata di zenzero e tenete il fuoco basso. Si formerà una specie di cremina. Verso la fine della cottura unite i filetti di alici che tenderanno a sciogliersi. Scolate la pasta e fatela saltare nel tegame del sugo per amalgamare bene. Spolverizzate con un poco di pepe se di vostro gradimento.
Varianti: prezzemolo e capperi credo ci starebbero molto bene. Potete usare il burro invece dell'olio EVO.
giovedì 17 marzo 2016
Ricetta N°116 - Involtini di merluzzo con pancetta croccante (Pescemaiale)
Ingredienti:
Filetti di merluzzo, abbastanza spessi
1 fetta di pancetta coppata per ogni filetto
Olio EVO, rosmarino, succo di limone, pepe nero q.b.
Ricetta estremamente semplice e gustosa. Preparate una bagna con olio, rosmarino, pepe e succo di limone. Passate i filetti nella bagna ben bene. Intanto scaldate un tegame antiaderente, senza olio.
Avvolgete una fetta di pancetta attorno ad ogni filetto e quando la padella è bella calda unite i filetti.
Girate spesso per evitare che nonostante l'antiaderenza qualcosa si attacchi e per uniformare bene la cottura. Date ancora una spolverizzata di rosmarino. Dopo una decina circa di minuti, quando la pancetta sarà abbastanza croccante, servite. Il pesce deve restare morbido e succoso, la pancetta deve diventare croccante. L'abbinamento è gustoso.
Suggerimenti e varianti: io ho utilizzato dei banalissimi filetti di merluzzo surgelati. Fateli scongelare prima e asciugateli prima di cominciare la ricetta. Nulla vieta ovviamente di utilizzare filetti freschi di merluzzo o altro pesce bianco: in questo caso dovrete verificare davvero che siano abbastanza spessi. Invece della pancetta coppata si può utilizzare la pancetta tesa o perchè no anche il lardo.
Filetti di merluzzo, abbastanza spessi
1 fetta di pancetta coppata per ogni filetto
Olio EVO, rosmarino, succo di limone, pepe nero q.b.
Ricetta estremamente semplice e gustosa. Preparate una bagna con olio, rosmarino, pepe e succo di limone. Passate i filetti nella bagna ben bene. Intanto scaldate un tegame antiaderente, senza olio.
Avvolgete una fetta di pancetta attorno ad ogni filetto e quando la padella è bella calda unite i filetti.
Girate spesso per evitare che nonostante l'antiaderenza qualcosa si attacchi e per uniformare bene la cottura. Date ancora una spolverizzata di rosmarino. Dopo una decina circa di minuti, quando la pancetta sarà abbastanza croccante, servite. Il pesce deve restare morbido e succoso, la pancetta deve diventare croccante. L'abbinamento è gustoso.
Suggerimenti e varianti: io ho utilizzato dei banalissimi filetti di merluzzo surgelati. Fateli scongelare prima e asciugateli prima di cominciare la ricetta. Nulla vieta ovviamente di utilizzare filetti freschi di merluzzo o altro pesce bianco: in questo caso dovrete verificare davvero che siano abbastanza spessi. Invece della pancetta coppata si può utilizzare la pancetta tesa o perchè no anche il lardo.
lunedì 15 febbraio 2016
Ricetta N°115 - Risotto sperimentale ai funghi
Sperimentale sicuramente non per i funghi, ma per la mantecatura a base di salsa di soia. Da qui la necessità di dimezzare praticamente la quantità di dado per il brodo.
Ingredienti:
200g riso carnaroli (roma o arborio, cmq adatto per risotti; tempo di cottura 15-18 min)
1 scalogno medio/grosso
180g funghi porcini trifolati
900 cl brodo
Vino bianco secco, rosmarino, pepe, parmigiano, olio EVO q.b.
2 cucchiai di salsa di soia
Preparate il brodo. Per i 900 cl di acqua mettete uno o due rametti di rosmarino e un dado.
Tagliate lo scalogno a fette sottili e fatelo rosolare in un tegame basso e largo. Aggiungete il riso e fatelo tostare un minuto. Sfumate col vino bianco. Aggiungete i funghi. Abbassate il fuoco e unite man mano il brodo per farlo assorbire dal riso. Aggiustate di pepe. A cottura ultimata (circa 18-20 minuti), spegnete il fuoco e mantecate con parmigiano e i due cucchiai di salsa di soia. Lasciate riposare un minuto e servite.
Varianti: come detto sopra non sono i funghi a fare questo risotto, ma la salsa di soia. Potete usarli freschi o secchi o surgelati, o eliminarli del tutto e aggiungere altri ingredienti, magari vegetali visto che si sposano benissimo con la soia. Ma anche senza aggiungere nulla questo risotto mantiene un gran sapore.
Ingredienti:
200g riso carnaroli (roma o arborio, cmq adatto per risotti; tempo di cottura 15-18 min)
1 scalogno medio/grosso
180g funghi porcini trifolati
900 cl brodo
Vino bianco secco, rosmarino, pepe, parmigiano, olio EVO q.b.
2 cucchiai di salsa di soia
Preparate il brodo. Per i 900 cl di acqua mettete uno o due rametti di rosmarino e un dado.
Tagliate lo scalogno a fette sottili e fatelo rosolare in un tegame basso e largo. Aggiungete il riso e fatelo tostare un minuto. Sfumate col vino bianco. Aggiungete i funghi. Abbassate il fuoco e unite man mano il brodo per farlo assorbire dal riso. Aggiustate di pepe. A cottura ultimata (circa 18-20 minuti), spegnete il fuoco e mantecate con parmigiano e i due cucchiai di salsa di soia. Lasciate riposare un minuto e servite.
Varianti: come detto sopra non sono i funghi a fare questo risotto, ma la salsa di soia. Potete usarli freschi o secchi o surgelati, o eliminarli del tutto e aggiungere altri ingredienti, magari vegetali visto che si sposano benissimo con la soia. Ma anche senza aggiungere nulla questo risotto mantiene un gran sapore.
sabato 30 gennaio 2016
Ricetta N°114 - Focaccia del Bonci allo speck
Ingredienti:
500g farina manitoba integrale
100g speck (fiammiferi o cubetti)
400ml acqua tiepida
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiani di sale fino
25g lievito di birra fresco
2 cucchiai di olio EVO
Per la salamoia:
50ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
30ml di olio EVO
Rosmarino q.b.
Fate sciogliere il lievito di birra con lo zucchero in 100ml di acqua tiepida e fate riposare una decina di minuti. In una terrina bella ampia mettete i 300ml di acqua, l'olio ed il sale e sbattete bene per emulsionare. Unite lo speck. Aggiungete gradualmente la farina. Mescolate con una forchetta o una spatola, senza sforzo. Aggiungete il lievito e continuate a mescolare con delicatezza. Coprite con un foglio di cartaforno la teglia e metteteci l'impasto a riposare una ventina di minuti. Preparate la salamoia mischiando tutti gli ingredienti. Dopo venti minuti stendete delicatamente l'impasto nella teglia, cercando di non rompere le bollicine che si sono formate. Versate la salamoia sull'impasto e fate riposare per altri venti minuti. Preriscaldate il forno a 200°C. Cuocete per trenta minuti circa (dipende dal forno). Verificate la cottura con la tecnica dello stuzzicadente. Fate raffreddare e servite.
Il rosmarino darà un profumo fantastico.
Variante: con farina non integrale e con altri salumi di vostro gradimento (cotto, pancetta, salame...)
500g farina manitoba integrale
100g speck (fiammiferi o cubetti)
400ml acqua tiepida
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiani di sale fino
25g lievito di birra fresco
2 cucchiai di olio EVO
Per la salamoia:
50ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
30ml di olio EVO
Rosmarino q.b.
Fate sciogliere il lievito di birra con lo zucchero in 100ml di acqua tiepida e fate riposare una decina di minuti. In una terrina bella ampia mettete i 300ml di acqua, l'olio ed il sale e sbattete bene per emulsionare. Unite lo speck. Aggiungete gradualmente la farina. Mescolate con una forchetta o una spatola, senza sforzo. Aggiungete il lievito e continuate a mescolare con delicatezza. Coprite con un foglio di cartaforno la teglia e metteteci l'impasto a riposare una ventina di minuti. Preparate la salamoia mischiando tutti gli ingredienti. Dopo venti minuti stendete delicatamente l'impasto nella teglia, cercando di non rompere le bollicine che si sono formate. Versate la salamoia sull'impasto e fate riposare per altri venti minuti. Preriscaldate il forno a 200°C. Cuocete per trenta minuti circa (dipende dal forno). Verificate la cottura con la tecnica dello stuzzicadente. Fate raffreddare e servite.
Il rosmarino darà un profumo fantastico.
Variante: con farina non integrale e con altri salumi di vostro gradimento (cotto, pancetta, salame...)
martedì 26 gennaio 2016
Ricetta N°113 - Pollo zenzero e limone
Ingredienti:
200g petto di pollo
Succo di limone, sale, pepe q.b.
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
Olio EVO, zenzero in polvere, capperi q.b.
Tagliate i petti di pollo a tocchetti e metteteli a marinare con il succo di limone, il sale ed il pepe, per circa 20 minuti. Tritate aglio e cipolla. Fateli rosolare. Aggiungete il pollo. Quando sarà ben rosolato aggiungete il liquido di marinatura. Unite un cucchiaino di zenzero in polvere ed una manciata di capperi. Cuocete ancora per qualche minuto, assicurandovi che il pollo sia cotto. Lo zenzero ed il limone creeranno una salsina densa dal sapore molto deciso.
200g petto di pollo
Succo di limone, sale, pepe q.b.
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
Olio EVO, zenzero in polvere, capperi q.b.
Tagliate i petti di pollo a tocchetti e metteteli a marinare con il succo di limone, il sale ed il pepe, per circa 20 minuti. Tritate aglio e cipolla. Fateli rosolare. Aggiungete il pollo. Quando sarà ben rosolato aggiungete il liquido di marinatura. Unite un cucchiaino di zenzero in polvere ed una manciata di capperi. Cuocete ancora per qualche minuto, assicurandovi che il pollo sia cotto. Lo zenzero ed il limone creeranno una salsina densa dal sapore molto deciso.
lunedì 25 gennaio 2016
Ricetta N°112 - Carbonara alla cremonese
Se avete fatto il cotechino, uno di quelli cremonesi nostrani che si attaccano alle dita, e non siete riusciti a mangiarlo tutto, quel poco che avrete avanzato lo potete utilizzare in questa mia personale rivisitazione della carbonara.
Ingredienti (per una persona):
125g di pasta corta
1 scalogno
50g di cotechino nostrano freddo (due o tre fette sottili)
1 uovo
Olio EVO, grana padano, sale e pepe q.b.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. In un tegame mettete a rosolare lo scalogno tagliato a pezzetti nell'olio EVO. Tagliate le fette di cotechino freddo a quadrettini e buttateli nel tegame.
Procedete con la cottura della pasta. Sbattete l'uovo con un pizzico di sale, pepe e una cucchiaiata di grana padano (o parmigiano se preferite). A cottura della pasta ultimata, scolatela e mettetela nel tegame. Unite l'uovo, spegnete il fuoco e mescolate bene il tutto, fino a che l'uovo col calore non comincia ad addensarsi.
Servite.
Ingredienti (per una persona):
125g di pasta corta
1 scalogno
50g di cotechino nostrano freddo (due o tre fette sottili)
1 uovo
Olio EVO, grana padano, sale e pepe q.b.
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. In un tegame mettete a rosolare lo scalogno tagliato a pezzetti nell'olio EVO. Tagliate le fette di cotechino freddo a quadrettini e buttateli nel tegame.
Procedete con la cottura della pasta. Sbattete l'uovo con un pizzico di sale, pepe e una cucchiaiata di grana padano (o parmigiano se preferite). A cottura della pasta ultimata, scolatela e mettetela nel tegame. Unite l'uovo, spegnete il fuoco e mescolate bene il tutto, fino a che l'uovo col calore non comincia ad addensarsi.
Servite.
venerdì 22 gennaio 2016
Ricetta N°111 - "Picula" rustica
Ingredienti:
200g macinato di cavallo
125g lenticchie (già cotte)
1 spicchio d'aglio
200g polpa di pomodoro
1 cucchiaio di zucchero
Olio EVO, vino bianco secco, sale, peperoncino q.b.
In un tegame di terracotta far rosolare l'aglio tagliato a pezzetti. Unire la carne sgranandola per bene. Quando avrà cambiato colore, sfumare col vino bianco. Aggiustare di sale. Unite le lenticchie e la polpa di pomodoro. Mescolate bene e aggiungete il peperoncino a piacere. Mettete lo zucchero per abbattere un poco l'acidità del pomodoro. Fate cuocere per un quarto d'ora circa e servite ben caldo.
Variante: ovviamente pomodori freschi e lenticchie secche precedentemente preparate sono utilizzabili a piacere al posto della polpa e delle lenticchie già cotte. Anche un soffritto classico con cipolla, sedano e carote ci sta benone.
200g macinato di cavallo
125g lenticchie (già cotte)
1 spicchio d'aglio
200g polpa di pomodoro
1 cucchiaio di zucchero
Olio EVO, vino bianco secco, sale, peperoncino q.b.
In un tegame di terracotta far rosolare l'aglio tagliato a pezzetti. Unire la carne sgranandola per bene. Quando avrà cambiato colore, sfumare col vino bianco. Aggiustare di sale. Unite le lenticchie e la polpa di pomodoro. Mescolate bene e aggiungete il peperoncino a piacere. Mettete lo zucchero per abbattere un poco l'acidità del pomodoro. Fate cuocere per un quarto d'ora circa e servite ben caldo.
Variante: ovviamente pomodori freschi e lenticchie secche precedentemente preparate sono utilizzabili a piacere al posto della polpa e delle lenticchie già cotte. Anche un soffritto classico con cipolla, sedano e carote ci sta benone.
giovedì 14 gennaio 2016
Ricetta N°110 - Involtini di pollo special
Ingredienti:
Petto di pollo in fette sottili
Arrosto di culatello
Uova q.b.
Sale, peperoncino q.b
Un goccio di salsa di soia
Un cucchiaino di curry
Pangrattato, farina di mais q.b.
Vino bianco secco q.b.
Una fetta di petto di pollo (metà petto) per ogni involtino. Se necessario battetela per bene, lo spessore incide moltissimo sulla cottura ed il pollo crudo è meglio non mangiarlo...
Salate la parte che sarà l'interno dell'involtino. Disponete sullo stesso lato una fettina di arrosto di culatello ed avvolgete la fetta di pollo partendo dalla parte più larga. Fermate il rotolo con uno stuzzicadenti. In una fondina sbattete le uova assieme alla salsa di soia, il curry ed il peperoncino. Immergete per bene l'involtino. In una terrina miscelate pangrattato e farina di mais con un pizzico di sale. Passate l'involtino nella miscela. Fate scaldare l'olio EVO in un tegame e quando è bello caldo mettete a cuocere l'involtino. Controllate bene la cottura, rigirate spesso l'involtino per dare una cottura uniforme ed un colore dorato su tutta la superficie. Dopo cinque minuti sfumate col vino bianco. Proseguite fino a cottura ultimata (anche un altra decina di minuti). Come detto sopra molto dipende dallo spessore della fetta.
Se vi avanza uovo e miscela di farina e pane, mettete tutto insieme, mescolate e fate scaldare nello stesso tegame dove avete fatto cuocere gli involtini: otterrette una specie di frittatina bella saporita.
Varianti: potete usare salumi diversi per il ripieno ed abbinare un formaggio se non avete problemi di intolleranza. Provolone, fontina, o anche una banale sottiletta possono essere ideali.
Petto di pollo in fette sottili
Arrosto di culatello
Uova q.b.
Sale, peperoncino q.b
Un goccio di salsa di soia
Un cucchiaino di curry
Pangrattato, farina di mais q.b.
Vino bianco secco q.b.
Una fetta di petto di pollo (metà petto) per ogni involtino. Se necessario battetela per bene, lo spessore incide moltissimo sulla cottura ed il pollo crudo è meglio non mangiarlo...
Salate la parte che sarà l'interno dell'involtino. Disponete sullo stesso lato una fettina di arrosto di culatello ed avvolgete la fetta di pollo partendo dalla parte più larga. Fermate il rotolo con uno stuzzicadenti. In una fondina sbattete le uova assieme alla salsa di soia, il curry ed il peperoncino. Immergete per bene l'involtino. In una terrina miscelate pangrattato e farina di mais con un pizzico di sale. Passate l'involtino nella miscela. Fate scaldare l'olio EVO in un tegame e quando è bello caldo mettete a cuocere l'involtino. Controllate bene la cottura, rigirate spesso l'involtino per dare una cottura uniforme ed un colore dorato su tutta la superficie. Dopo cinque minuti sfumate col vino bianco. Proseguite fino a cottura ultimata (anche un altra decina di minuti). Come detto sopra molto dipende dallo spessore della fetta.
Se vi avanza uovo e miscela di farina e pane, mettete tutto insieme, mescolate e fate scaldare nello stesso tegame dove avete fatto cuocere gli involtini: otterrette una specie di frittatina bella saporita.
Varianti: potete usare salumi diversi per il ripieno ed abbinare un formaggio se non avete problemi di intolleranza. Provolone, fontina, o anche una banale sottiletta possono essere ideali.
domenica 3 gennaio 2016
Ricetta N°109 - Pasta risottata zafferano e funghi
Ingredienti:
200g pasta corta
1 scalogno
700ml di brodo
180g porcini trifolati
1 bustina di zafferano
Zibibbo, olio EVO, pepe nero, parmigiano q.b.
Preparate il brodo.
Tagiate lo scalogno a fettine sottili e mettetelo a rosolare nell'olio in un tegame capiente (deve contenere la pasta cotta ed il condimento). Sfumate con lo zibibbo. Aggiungete la pasta e mettete il brodo fino a coprire. Proseguite la cottura, rimestando e aggiungendo brodo man mano che viene assorbito dalla pasta. La cottura va proseguita fino a che la pasta non è pronta. Dimenticate il tempo indicato sulla confezione della pasta: io ho utilizzato dei fusilli da sette minuti e alla fine ci hanno messo 12 minuti per una cottura perfetta.
Poco prima del termine, aggiungete lo zafferano. A cottura ultimata spolverizzate con pepe nero e parmigiano reggiano, spegnete il fuoco e procedete con la mantecatura. Si formerà una cremina deliziosa.
Varianti: la risottatura è una tecnica interessante, applicabile praticamente a qualsiasi condimento. Da provare varianti con formaggi cremosi, salsiccia, o semplicemente con pomodorini. E magari cambiando vino utilizzando un bianco secco o un rosso corposo.
200g pasta corta
1 scalogno
700ml di brodo
180g porcini trifolati
1 bustina di zafferano
Zibibbo, olio EVO, pepe nero, parmigiano q.b.
Preparate il brodo.
Tagiate lo scalogno a fettine sottili e mettetelo a rosolare nell'olio in un tegame capiente (deve contenere la pasta cotta ed il condimento). Sfumate con lo zibibbo. Aggiungete la pasta e mettete il brodo fino a coprire. Proseguite la cottura, rimestando e aggiungendo brodo man mano che viene assorbito dalla pasta. La cottura va proseguita fino a che la pasta non è pronta. Dimenticate il tempo indicato sulla confezione della pasta: io ho utilizzato dei fusilli da sette minuti e alla fine ci hanno messo 12 minuti per una cottura perfetta.
Poco prima del termine, aggiungete lo zafferano. A cottura ultimata spolverizzate con pepe nero e parmigiano reggiano, spegnete il fuoco e procedete con la mantecatura. Si formerà una cremina deliziosa.
Varianti: la risottatura è una tecnica interessante, applicabile praticamente a qualsiasi condimento. Da provare varianti con formaggi cremosi, salsiccia, o semplicemente con pomodorini. E magari cambiando vino utilizzando un bianco secco o un rosso corposo.
venerdì 1 gennaio 2016
Ricetta N°108 - Salsa piccante
La ricetta originale è messicana e prevede 5 peperoni jalapeno che però non sono riuscito a trovare ed ho sostituito con un normale peperone rosso tipico delle nostre parti. La piccantezza si regola con il peperoncino che aggiungete. Questa salsa è la morte utilizzata per intingerci le tortillas...
Ingredienti:
1 peperone rosso
200g polpa di pomodoro
2 scalogni piccoli (o uno medio)
80g zucchero di canna
130ml aceto di vino bianco
sale e peperoncino q.b.
Tagliate le verdure in piccoli pezzi, di grandezza uniforme, ricordandovi di pulire il peperone eliminando il corpo centrale, le membrane bianche e i semi. I semi li potete anche tenere se volete una salsa molto piccante. Aggiungete a freddo tutti gli ingredienti in un tegame di terracotta. Cuocete a fuoco medio alto, continuando a mescolare per evitare che si attacchi al fondo, fino al bollore. Ci vorranno circa 20 minuti. Abbassate il fuoco e continuate a cuocere per far restringere la salsa, indicativamente altri 20-30 minuti. Spegnete il fuoco e fate raffreddare. Mettete il composto nel mixer, o utilizzate un frullatore ad immersione per rendere il composto più omogeneo.
Servite in una salsiera, accompagnata con tortillas, patatine di mais o qualsiasi cosa si possa intingere in una salsa piccante agrodolce.
Ingredienti:
1 peperone rosso
200g polpa di pomodoro
2 scalogni piccoli (o uno medio)
80g zucchero di canna
130ml aceto di vino bianco
sale e peperoncino q.b.
Tagliate le verdure in piccoli pezzi, di grandezza uniforme, ricordandovi di pulire il peperone eliminando il corpo centrale, le membrane bianche e i semi. I semi li potete anche tenere se volete una salsa molto piccante. Aggiungete a freddo tutti gli ingredienti in un tegame di terracotta. Cuocete a fuoco medio alto, continuando a mescolare per evitare che si attacchi al fondo, fino al bollore. Ci vorranno circa 20 minuti. Abbassate il fuoco e continuate a cuocere per far restringere la salsa, indicativamente altri 20-30 minuti. Spegnete il fuoco e fate raffreddare. Mettete il composto nel mixer, o utilizzate un frullatore ad immersione per rendere il composto più omogeneo.
Servite in una salsiera, accompagnata con tortillas, patatine di mais o qualsiasi cosa si possa intingere in una salsa piccante agrodolce.
Ricetta N°107 - Uova scozzesi
Ingredienti:
1 uovo a persona (io ne ho usate 7)
1 uovo
350g macinato di suino
Sale, pepe, farina di mais, parmigiano q.b.
Fate le uova sode, una per persona. Fatele raffreddare per sgusciarle meglio. In una terrina mettete il macinato, il sale, il pepe, il parmigiano e l'uovo rimasto. Mescolate bene come per fare il composto per le polpette. Aggiustate bene di sale se necessario, il macinato non è particolarmente saporito. Prendete un pugno di commposto, lavoratelo a mano, appiattitelo ed adagiatevi sopra un uovo sodo. Cominciate a stendere il composto attorno all'uovo fino a ricoprirlo interamente. Non è necessario avere un grande spessore di rivestimento. Se serve prendete dell'altro composto per chiudere la copertura. Passate la polpetta nella farina di mais e mettetela in una pirofila adatta al microonde. Fate la stessa cosa con tutte le altre uova sode.
Mettete in forno microonde, 10 minuti a 3/4 di potenza (circa 500-600 W), girate le polpette e cuocete altri 5-6 minuti alla stessa potenza.
Servite calde o fredde. Sono un piatto unico sostanzioso, abbastanza scenografico, ma si possono anche presentare come aperitivo o antipasto.
Variante: consigliata (e prima o poi la farò) la versione "uova cremonesi" con pasta di salame al posto di macinato di suino e sale. Ottima soluzione anche l'uso di salamelle tipo mantovane.
1 uovo a persona (io ne ho usate 7)
1 uovo
350g macinato di suino
Sale, pepe, farina di mais, parmigiano q.b.
Fate le uova sode, una per persona. Fatele raffreddare per sgusciarle meglio. In una terrina mettete il macinato, il sale, il pepe, il parmigiano e l'uovo rimasto. Mescolate bene come per fare il composto per le polpette. Aggiustate bene di sale se necessario, il macinato non è particolarmente saporito. Prendete un pugno di commposto, lavoratelo a mano, appiattitelo ed adagiatevi sopra un uovo sodo. Cominciate a stendere il composto attorno all'uovo fino a ricoprirlo interamente. Non è necessario avere un grande spessore di rivestimento. Se serve prendete dell'altro composto per chiudere la copertura. Passate la polpetta nella farina di mais e mettetela in una pirofila adatta al microonde. Fate la stessa cosa con tutte le altre uova sode.
Mettete in forno microonde, 10 minuti a 3/4 di potenza (circa 500-600 W), girate le polpette e cuocete altri 5-6 minuti alla stessa potenza.
Servite calde o fredde. Sono un piatto unico sostanzioso, abbastanza scenografico, ma si possono anche presentare come aperitivo o antipasto.
Variante: consigliata (e prima o poi la farò) la versione "uova cremonesi" con pasta di salame al posto di macinato di suino e sale. Ottima soluzione anche l'uso di salamelle tipo mantovane.