sabato 28 luglio 2018

Ricetta N°187 - Pasta con ragù bianco di coniglio

Ingredienti:
250 g pasta
100 g macinato di coniglio
1 spicchio di aglio
1 scalogno
1/4 bicchiere di vino bianco secco
Olio EVO, misto spezie per arrosti q.b.

Sgranate ben bene il macinato e conditelo con il misto spezie (almeno sale, pepe, timo, maggiorana, rosmarino). Mettete sul fuoco l'acqua per la pasta. Tritate aglio e scalogno e fatelo rosolare in un tegame in una cucchiaiata di olio EVO. Aggiungete il macinato e lavorate per tenerlo ben sgranato. Quando la carne si sarà dorata sfumate col vino bianco. Se gradite aggiungete una spolverata di peperoncino. Abbassate il fuoco e procedete la cottura a tegame coperto. Nel frattempo procedete con la pasta. Scolate al dente e terminate la cottura ripassandola in padella per amalgamare bene i sapori.
Tempo di cottura del ragù circa venti minuti.


martedì 24 luglio 2018

Ricetta N°186 - Rosti allo speck

Ingredienti (5 rosti):
200 g di patate novelle (preferibili patate a pasta gialla compatta)
50 g di speck a listarelle
1 cucchiaio di farina 00
1 cucchiaio di parmigiano
1 scalogno
Insaporitore per arrosti e olio EVO q.b.

Prima la parte più rognosa, grattugiare le patate con una grattugia abbastanza grossolana. Infatti tritarle o tagliarle al coltello darà al rosti una consistenza diversa. Quindi armatevi di pazienza e soprattutto di attenzione e grattate!
In una terrina mischiate le patate con lo speck, la farina, lo scalogno tritato ed il formaggio. Salate con l'insaporitore (oppure usate sale, pepe e qualche erba aromatica adatta, tipo rosmarino). Mettete a scaldare un po' di olio in un tegame. Lavorate l'impasto creando delle polpette che poi schiaccerete compattandole per bene fino all'altezza di circa un centimetro. Non preoccupatevi se non saranno di forma regolare, devono avere un aspetto rustico. Quando l'olio è ben caldo, mettete i rosti a cuocere. Un cinque minuti per lato dovrebbero bastare, ma comunque verificate!
Servite caldi, magari accompagnati da salsa tonnata fatta in casa come in foto. Oppure usateli come contorno con dei salumi.


La farina è necessaria per asciugare l'amido delle patate. La quantità dipende dal tipo di patate che utilizzate. Invece del parmigiano potete tritare del formaggio diverso, tipo emmental ad esempio. Esiste ovviamente anche una versione con verdure invece dello speck.

martedì 17 luglio 2018

Ricetta N°185 - Pasta aglio, olio e peperoncino rinforzata

Ingredienti:
2 spicchi d'aglio
1 manciata di capperi sotto sale
1 cucchiaio di pangrattato
Olio EVO e peperoncino q.b.
Abbondante parmigiano

Mettete a bollire l'acqua per la pasta. In abbondante olio EVO fate soffriggere l'aglio tritato col peperoncino (meglio se fresco, ma va bene anche quello secco tritato) a fuoco basso. Buttate la pasta (meglio se lunga). Pulite i capperi e tritateli grossolanamente e aggiungeteli nel tegame ed eventualmente aggiungete un paio di cucchiai di acqua di cottura. Scolate la pasta al dente. Unite il pangrattato nel tegame per tostarlo e mescolate. Unite la pasta insieme al parmigiano mescolando per amalgamare bene. Servite.


sabato 14 luglio 2018

Ricetta N°184 - Pasta alle vongole e zucchine

Ingredienti:
250 g pasta (meglio se lunga, ma è questione di gusti)
50 g di vongole (surgelate nel loro brodo, già sgusciate)
1 zucchina
6 pomodori datterini
1 spicchio d'aglio
1/2 bicchiere di Zibibbo
Olio EVO, sale, pepe, peperoncino, dado in polvere q.b.

Fate rosolare l'aglio pulito in poco olio. Nel frattempo lavate zucchina e pomodori, tagliate la zucchina a listarelle piccole e buttatela nel tegame. Dopo qualche minuto aggiungete i pomodori tagliati a quarti. Regolate di sale, pepe e peperoncino. Sfumate col vino. Aggiungete le vongole col loro brodo e un pizzico di dado granulare. Mescolate bene e lasciate cuocere a fuoco vivo fino ad assorbimento dei liquidi. Dovrebbe bastare complessivamente un quarto d'ora di cottura per tutta la ricetta. Quindi potete fare la pasta mentre fate il sugo. Condite la pasta e servite.

Varianti e/o migliorie: vino bianco secco al posto dello zibibbo, vongole fresche veraci con tanto di guscio invece che surgelate. Nel caso utilizziate le vongole fresche fatele andare con poco olio (dopo averle pulite e fatte spurgare per bene), peperoncino fresco e uno spicchio d'aglio. Quando si aprono levatele dal fuoco, sgusciatene la maggior parte e filtrate il brodo e mettete tutto da parte. Poi partite con la ricetta così come riportata sopra. Evitate di aggiungere ancora il peperoncino... Utilizzate le vongole non sgusciate per guarnire i piatti.